Anche all'Asilo Nido arriva l'energia solare

A Roncadelle il sole sta gradualmente diventando il principale fornitore di energia per le strutture pubbliche. Sono in corso, infatti, i lavori per l’installazione di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sui tetti dell'Asilo Nido comunale “Scarabocchio” di via Trebeschi. L’intervento prevede la posa in opera di due batterie da cinque pannelli ciascuna messe in parallelo fra loro per una superficie complessiva di 20 metri quadrati. Tale sistema avrà una produzione di energia pari a circa 13.000 chilowattora annui, garantiti anche attraverso un bollitore dal volume di 1.000 litri. Questo impianto sarà in grado di garantire poco meno della metà del fabbisogno di acqua calda dell’intera struttura. Il costo dell’opera ammonta a circa 27.000 Euro, di cui la metà coperti grazie ad un contributo regionale. Questo nuovo impianto solare andrà ad aggiungersi ai quattro fotovoltaici già funzionanti da circa un anno e che sono stati installati sui tetti del Municipio, della scuola elementare, della scuola media e della palestra di quest’ultima e che presentano una potenza totale di 68 chilowatt. Gli ultimi dati ufficiali relativi a questi quattro impianti risalgono al 31 maggio e confermano la bontà della scelta fatta dall’Amministrazione Comunale: 69.191 sono i chilowatt complessivamente prodotti; 12.000 circa sono i chilogrammi di anidride carbonica risparmiata e che non è stata quindi immessa in atmosfera per produrre energia; 9.700 Euro, infine, è il valore della corrente prodotta. “Come si vede, sta proseguendo il nostro progetto che prevede di installare gradualmente un numero sempre maggiore di pannelli solari sui tetti degli edifici comunali – afferma il Sindaco Michele Orlando – credo sia una scelta giusta e lungimirante perché va nella direzione di tutelare l’ambiente e di risparmiare un bel po’ di soldi sulle bollette. Se guardiamo il costo delle materie prime (petrolio soprattutto) ci rendiamo conto facilmente di quanto sia necessario cominciare ad investire sul serio sulle fonti rinnovabili e alternative per produrre energia. E poi c’è il non trascurabile valore ecologico: se tutti i comuni si impegnassero come il nostro nel produrre energia pulita, sicuramente ci sarebbe in giro meno inquinamento”.