L’Amministrazione comunale di Roncadelle, come parte del Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, è sempre attenta e presente alle iniziative destinate a promuovere la pace nel mondo.
Anche questa volta lo dimostra, firmando il comunicato stampa riportato di seguito:
Il Coordinamento provinciale degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, che riunisce ad oggi 30 amministrazioni comunali e un'unione di comuni, esprime forte preoccupazione per la tensione che si sta acuendo tra Ucraina e Russia.
Che ancora oggi si pensi alla guerra come strumento per risolvere le questioni internazionali dimostra quanto lavoro ci sia ancora da fare per una cultura della diplomazia, del disarmo e della pace.
Nonostante la Storia ci insegni altro, nonostante le continue giornate della memoria, del ricordo, le commemorazioni sulle barbarie vissute in passato, gli Stati ancora basano le dinamiche di relazione e di reciprocità con prove di forza e di riarmo.
Dietro questo approccio culturale gravissimo si nasconde anche la strapotenza dell’economia di guerra che non solo condiziona il pensiero ma condiziona la vita di moltissime persone e l’impossibilità di cambiarne direzione. Un’economia della guerra e della sicurezza poggia le basi sulla paura e sulle dinamiche di forza, mettendo in secondo piano le persone e la possibilità di creare nuove modalità di convivenza. E’ necessario costruire un’economia equa in grado di creare ponti di inclusione piuttosto che barriere di morte e di paura.
La pace in Ucraina deve passare anche attraverso il profondo cambiamento di queste logiche culturali ed economiche.
Chiediamo che l’Europa continui a svolgere con ancora più forza e determinazione un ruolo diplomatico attivo così da disinnescare questa escalation che vede nuovamente contrapposte le potenze mondiali USA - RUSSIA, riportando alla luce le diverse sfere di influenza geopolitiche.
Continueremo il nostro lavoro costante di sensibilizzazione e di promozione di azioni di pace, perché disseminando piccole pratiche quotidiane si possa sperare in un futuro migliore per tutte e tutti.
In allegato è presente il pdf del comunicato stampa.