L’anno scolastico sta ormai volgendo al termine, le agognate vacanze si avvicinano e fervono così i preparativi per il prossimo Grest estivo. Anche quest’anno è stata confermata la collaborazione tra l’Oratorio S. Luigi e l’Amministrazione Comunale per un evento che durerà quattro settimane (dal 14 giugno al 9 luglio), che coinvolgerà, come da tradizione, alcune centinaia di bambini e ragazzi di Roncadelle e che vedrà impegnati 90 animatori volontari che cureranno le varie iniziative quotidiane. A fronte della convenzione sottoscritta, il Comune ha stanziato 20.000 Euro che serviranno sia per coprire le spese organizzative, che per far fronte al pagamento delle indennità di due educatori professionisti che coordineranno i lavori degli animatori volontari a garanzia della qualità di un Grest che, oltre ad essere un importante momento di svago e di divertimento, è anche un servizio che si rivolge a numerose famiglie residenti.
Ed è proprio con l’obiettivo di responsabilizzare i tanti animatori coinvolti nel progetto che alcune sere fa si è tenuto incontro, nella Sala Consiliare comunale, a cui hanno partecipato il curato dell’Oratorio Don Pierluigi Chiarini, il sindaco di Roncadelle Michele Orlando, l’assessore alle Politiche Sociali Marianna Dossena e quello alla Pubblica Istruzione Stefania Lamberti.
I ragazzi hanno presentato alle autorità presenti il progetto educativo della prossima edizione del Grest: “Sotto sopra” è il titolo scelto a significare la volontà di tenere collegati i valori e i principi cristiani (sopra) con la vita di tutti i giorni (sotto). Don Pieluigi e il sindaco Orlando hanno ribadito l’importante ruolo educativo che gli animatori avranno non solo nel periodo del Grest, ma anche successivamente, tenuto conto che continueranno ad essere visti come esempio dai ragazzi e dai bambini del paese. L’impegno deve essere quindi quello di dimostrarsi sempre un buon esempio, perché in parte dipenderà anche da loro la possibilità di educare i bambini di oggi ad essere dei buoni cittadini domani. L’assessore Dossena, da parte sua, ha richiamato alcuni principi della Costituzione italiana, laddove si parla di lavoro, di impegno e appunto di educazione alla cittadinanza, ricollegandoli al compito che svolgeranno gli animatori nelle prossime settimane.
Al termine della serata i rappresentanti comunali hanno voluto distribuire a tutti gli animatori una piccola pergamena che, oltre agli auguri di buon lavoro, conteneva anche una breve, ma significativa frase: non le case, ma le persone fanno la città.
Ufficio:
Segreteria
Data pubblicazione:
Domenica, 30 Maggio, 2010