Lo scorso sabato 4 aprile il Municipio di Roncadelle è diventato un vero e proprio set cinematografico, nel quale la location principale è stato l’ufficio del Sindaco.
Tutto nasce da un progetto educativo elaborato dalla Fo.B.A.P. Onlus a marchio ANFFAS di Brescia che è frequentata anche da alcuni ragazzi residenti a Roncadelle. Il progetto prevede la realizzazione di un film, nel quale i protagonisti saranno proprio i ragazzi con diverse disabilità che frequentano la Fondazione, ed incentrato sui temi della guerra, delle sue tremende conseguenze e dunque dell’importanza di promuovere una vera cultura della pace. Il lavoro educativo che sorregge la realizzazione del lungometraggio parte dalla considerazione che la guerra è negativa perché è distruzione e dolore, ma anche perché è rottura delle relazioni; si fa la guerra perché non ci si parla, ci si isola. Ecco allora l’importanza della comunità e delle relazioni sociali, vero antidoto ad ogni tipo di conflitto. Su questo si baserà il film che i ragazzi stanno realizzando.
Alla ricerca di una location adatta, all’inizio delle riprese un paio di anni fa, gli educatori della Fondazione si sono rivolti agli Amministratori di Roncadelle per verificare la disponibilità di un cantiere che facesse al caso loro per girare le scene in un contesto di guerra; dopo alcuni sopralluoghi di verifica, è stata concordemente scelta l’area dell’ex IKEA (allora non ancora interessata ai lavori di riqualificazione) e lì furono girate le prime scene. Più recentemente è emersa la necessità di girarne altre ambientate in un luogo istituzionale, per simulare l’incontro di alcuni cittadini con il proprio presidente per chiedere la fine delle ostilità e l’inizio della pace; per questo la scelta è ricaduta sul Municipio dove sabato c’è stato il “ciak” ufficiale.
“Devo dire che essere riusciti ad individuare dei luoghi dove poter girare alcune scene del film mi ha fatto molto piacere – afferma il sindaco di Roncadelle Michele Orlando – sia perché sono sicuro che un’attività del genere sia molto formativa per i ragazzi che la vivranno, sia per i temi che verranno trattati: di pace e di dialogo fra i popoli, infatti, non si parla mai abbastanza, in particolare in un momento come quello che stiamo vivendo”.
Ufficio:
Segreteria
Data pubblicazione:
Lunedì, 11 Aprile, 2011