Approvata la concessione che risolverà il problema del cimitero

“Una premessa è doverosa: questa per noi non è la soluzione migliore; avremmo preferito poter investire le risorse messe a bilancio e gestire i lavori direttamente, ma ciò, come si sa, non è consentito a causa del Patto di Stabilità di Tremonti che penalizza i comuni virtuosi con forti vincoli di spesa. Avere i soldi e non poterli spendere è un’assurdità che, dopo l’ordinanza provocatoria “vietato morire”, oggi è chiara a tutti; almeno questo risultato è stato ampiamente raggiunto”. Così il sindaco Michele Orlando introduce l’esito dell’ultimo Consiglio Comunale nel quale è stata individuata la soluzione per il problema del cimitero di Roncadelle. Il tema è conosciuto: nel cimitero comunale i loculi cominciano a scarseggiare; da anni il Comune sta attuando gradualmente un disegno strategico che ha come obiettivo la soluzione definitiva del problema; il progetto per la ristrutturazione del Corpo A è pronto da tempo; quest’anno sono stati regolarmente stanziati a bilancio 200.000 Euro per finanziare l’intervento, ma non si possono spendere a causa del Patto. Ecco allora che l’Amministrazione Comunale ha dovuto ingegnarsi per approntare il “Piano B”, che ora è diventato operativo. Si tratta di una concessione che avrà come oggetto non solo la gestione ordinaria del cimitero, ma anche la realizzazione di alcune importanti opere, come la ristrutturazione del Corpo A (che consentirà di avere a disposizione 180 nuovi loculi) e la realizzazione di una nuova stecca di 60 ossari. Il concessionario che vincerà la gara d’appalto dovrà realizzare subito i due interventi edilizi (cosa che avverrà nei prossimi mesi) e poi rientrerà dall’investimento fatto attraverso gli introiti cimiteriali (i costi che le famiglie devono affrontare per inumare o tumulare una salma di un congiunto) che incasserà nei tre anni di gestione. In questo modo l’intervento è possibile perché la spesa non la sosterrà il Comune e quindi non inciderà ai fini del Patto di Stabilità. Nei prossimi tre anni, poi, ci sarà tutto il tempo per completare l’iter relativo all’ampliamento (per il quale non si esclude di dover ricorrere allo stesso strumento della concessione, se non cambieranno i vincoli nazionali imposti ai comuni), cosa che consentirà di considerare definitivamente risolto il problema del cimitero di Roncadelle. “Abbiamo lavorato tutta l’estate per trovare questa soluzione – prosegue il sindaco Orlando – ponendo molta attenzione anche ai piccoli particolari. Noi vogliamo che dal punto di vista del cittadino non cambi nulla: l’interlocutore in caso di decesso resterà l’Ufficio Servizi Demografici del Comune e sarà esso il tramite con il nuovo gestore; così come per la gestione ordinaria (taglio dell’erba, pulizia, ecc.) abbiamo previsto clausole molto precise per continuare a garantire la stessa qualità del servizio, che oggi è gestito dalla cooperativa “La Coccinella” di Travagliato, di cui siamo molto soddisfatti. Questo per dire che la gestione continuerà ad essere privata, com’è adesso, ma il timone resterà saldamente in mani pubbliche”. Durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale sono state approvate altre due delibere che riguardano il cimitero: il Piano Regolatore Cimiteriale (che indica le tendenze demografiche nel lungo periodo e quindi i bisogni del cimitero) e il nuovo Regolamento di Polizia Mortuaria (che contiene tutte le norme che regolano l’accesso al cimitero e tutto il suo funzionamento).