La principale confraternita di Roncadelle, chiamata "Scuola del SS. Sacramento o del Corpus Domini", venne fondata prima del 7 agosto 1541, come si deduce da un'annotazione scritta sul testo della Regola conservata presso la Biblioteca Queriniana di Brescia.
Sorta per affermare e diffondere il culto eucaristico nel periodo in cui la Riforma protestante ne contestava il fondamento, la confraternita mirò essenzialmente ad una profonda riforma personale. Ai suoi iscritti essa chiedeva alcuni impegni cultuali e assistenziali, e riservava diversi vantaggi spirituali e materiali, che andavano dalle indulgenze ai prestiti in denaro, dall'assistenza nel bisogno alla sepoltura particolare.
La confraternita aveva un proprio altare nella chiesa parrocchiale, soprintendeva a proprie cerimonie religiose (soprattutto alla processione del Corpus Domini, nella quale i confratelli e le consorelle sfilavano con la caratteristica divisa) e contribuiva al mantenimento di un cappellano e alle esigenze materiali della chiesa parrocchiale.
Beneficiando di offerte e lasciti anche cospicui, la confraternita si trovò a gestire nel '600 e nel '700 un discreto patrimonio immobiliare e finanziario.
I sindaci e il massaro della confraternita venivano eletti democraticamente ogni due anni dall'assemblea degli iscritti.
Quando, all'inizio dell'Ottocento, il governo repubblicano pose i beni delle confraternite sotto il controllo delle autorità civili, iniziò il lento ma inesorabile tramonto di questa associazione di volontariato, che per alcuni secoli aveva avuto una considerevole incidenza sulla vita religiosa e civile di Roncadelle.
Confraternita
Data pubblicazione:
Venerdì, 27 Marzo, 2015