Cultura

L’attività dell’ufficio mira a sostenere lo sviluppo di un sistema culturale fondato sulle sinergie tra enti, istituti, associazioni e circoli, volto a favorire la produzione della cultura, la promozione di eventi, la valorizzazione dei beni culturali. Le attività culturali, inoltre, sono promosse mediante la concessione del patrocinio dell'Amministrazione comunale, coadiuvata dall’offerta di strumenti di formazione e approfondimento culturale nonché la promozione di corsi, anche per il tramite della Biblioteca comunale. Per quanto riguarda la programmazione culturale annuale, accanto ai tradizionali appuntamenti con Roncadellestate, la rassegna di teatro dialettale e le iniziative nell’ambito delle festività natalizie, si organizzano cicli di proiezioni di opere cinematografiche e si promuovono mostre di artisti locali. Alle iniziative suddette si sommano le proposte delle varie associazioni culturali presenti sul territorio, nei confronti delle quali il Comune svolge un ruolo di coordinamento e promozione, anche con erogazione di contributi a sostegno dell'attività svolte dalle stesse.

 

Per informazioni sull'ufficio ed orari di apertura, clicca qui sotto:

Cultura e Sport



SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2023 - NUOVA PROROGA SCADENZA DOMANDE 22/02/2024
Ufficio: Segreteria

 

 

 

 

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha prorogato la scadenza del Bando 2023 al 22 febbraio 2024 ore 14.00.

 

 

Si invitano gli aspiranti operatori volontari a presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL, raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone,nel link https://domandaonline.serviziocivile.it/ entro e non oltre le ore 14.00 del 22 febbraio 2024

 

Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

 

Il Comune di Roncadelle ha a disposizione n. 1 posto nel programma: "RESPIRIAMO CULTURA NELLE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI BRESCIA", presso la Biblioteca comunale di Via Roma 50.

Titolo del progetto: VALORIZZARE E PROMUOVERE LE BIBLIOTECHE NEI COMUNI DELLA LOMBARDIA

 

 

Sono ammessi a svolgere il servizio civile universale, su base volontaria, senza distinzioni di sesso, i cittadini italiani, i cittadini di Paesi appartenenti all'Unione Europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, che non abbiano riportato condanne penali e che non abbiano già svolto o stiano svolgendo il Servizio Civile Nazionale.

 

Tutti gli operatori volontari dovranno svolgere servizio 5 o 6 giorni a settimana, con una media di 25 ore settimanali.

Il progetto prevede la Certificazione delle competenze professionali ai sensi del DLGS n.13/2013, la certificazione sarà rilasciata da AnciLab s.r.l. che è soggetto titolato. Le competenze professionali che potranno essere acquisite e quindi certificate sono pertinenti al settore progettuale e alle attività svolte dagli operatori volontari.

 

 

N.B.: L’accesso alla piattaforma per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. I cittadini appartenenti ad altri Paesi dell’Unione Europea o extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento.


 

Per maggiori informazioni sul bando, consultare il seguente link:https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/


 

 

 GRADUATORIA DOTECOMUNE 2019
Ufficio: Segreteria

In allegato è possibile scaricare la graduatoria inerente la selezione dei candidati che hanno partecipato all'avviso n. 2/2019 di DoteComune per lo svolgimento del tirocinio nell'area degli Affari Generali di questo Comune (Codice progetto n. RND021912B01) Area trasversale/Ufficio

 

Si precisa che la graduatoria è stata approvata dall'Ufficio DoteComune di Anci Lombardia.

 

CINEMA D'ESTATE "IO CAPITANO"  - POSTICIPATA AL 3 SETTEMBRE 2024
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si avvisa la cittadinanza che, a causa maltempo, la proiezione del film "IO CAPITANO" prevista per martedì 27 Agosto alle ore 21:00 presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) è stata posticipata al 03 SETTEMBRE 2024, stesso luogo ed orario.

 

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo numerosi!

 

 

 

 GRADUATORIA DOTECOMUNE - AREA AFFARI GENERALI/BIBLIOTECA
Ufficio: Segreteria

In allegato è possibile scaricare la graduatoria inerente la selezione dei candidati che hanno partecipato all'avviso straordinario del 12/11/2020 di DoteComune per lo svolgimento del tirocinio nell'area degli Affari Generali/Biblioteca di questo Comune (Codice progetto n. RNDST1904R01) Area Comune.

 

Si precisa che la graduatoria è stata approvata dall'Ufficio DoteComune di Anci Lombardia.

 

SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2022 - AVVISO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
Ufficio: Segreteria

Si informa che il 15 dicembre è stato pubblicato il bando di Servizio Civile Universale 2022 da parte del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Universale.

 

Sono ammessi a svolgere il servizio civile universale, su base volontaria, senza distinzioni di sesso, i cittadini italiani, i cittadini di Paesi appartenenti all'Unione Europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età alla data della presentazione della domanda, che non abbiano riportato condanne penali e che non abbiano già svolto o stiano svolgendo il Servizio Civile Nazionale.

 

Il Comune di Roncadelle ha a disposizione n. 1 posto nel programma: "LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: SERVIZIO CIVILE E BIBLIOTECHE NEI COMUNI DELLA LOMBARDIA", presso la Biblioteca comunale di Via Roma 50.

(Link utile https://www.scanci.it/notizie/dettaglio/bando-di-servizio-civile-universale-2022---scadenza-alle-ore-1400-del-10-febbraio-2023_20221215/).

Titolo del progetto: LE BIBLIOTECHE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA TRA CULTURA E SAPERE.

 

Tutti gli operatori volontari dovranno svolgere servizio 5 o 6 giorni a settimana, con una media di 25 ore settimanali.

Il progetto prevede la Certificazione delle competenze professionali ai sensi del DLGS n.13/2013, la certificazione sarà rilasciata da AnciLab s.r.l. che è soggetto titolato. Le competenze professionali che potranno essere acquisite e quindi certificate sono pertinenti al settore progettuale e alle attività svolte dagli operatori volontari.

 

Ricordiamo che gli aspiranti volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet o smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
La domanda va presentata entro il giorno 10 febbraio 2023 alle ore 14,00. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto e per un’unica sede.

 

N.B.: Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema DOL (link per presentare la domanda https://scelgoilserviziocivile.gov.it/presenta-la-domanda/).

 

1 - I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede. Per accedere alla piattaforma DOL occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2;

 

2 - I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, qualora non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo la procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

 

In allegato la guida per presentare la domanda on line e  la scheda degli elementi essenziali del progetto associato al programma di intervento di servizio civile universale

 

Per maggiori informazioni sul bando, consultare il seguente link: https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/leggi-il-bando/

 

 

 

BANDO DOTECOMUNE 2019
Ufficio: Cultura e Sport

Si informa che è aperto il bando per la partecipazione alla "Dote Comune 2019".

 

La “DoteComune” è un percorso di formazione e tirocinio extra-curriculare di inserimento o reinserimento lavorativo rivolto a inoccupati e disoccupati di età uguale o superiore ai 18 anni, residenti in Regione Lombardia.  Non possono accedere i soggetti titolari di pensione di vecchiaia e di pensione anticipata. È organizzata e promossa da Regione Lombardia, ANCI Lombardia, AnciLab e gli enti locali aderenti. È prevista un'indennità mensile di tirocinio di 300 euro; al termine dell'esperienza si potrà ottenere la certificazione delle competenze acquisite, secondo il Quadro Regionale degli Standard Professionali di Regione Lombardia.

 

Con questo bando il Comune di Roncadelle ha programmato un tirocinio con profilo professionale di livello EQF 4 nel settore “Area Comune" per la durata di dodici mesi, decorrenti dal 19 settembre 2019 e per un impegno medio settimanale di 20 ore da impiegare presso l’Area degli Affari Generali.

 

 Domanda di partecipazione

La domanda, firmata dal richiedente, dovrà essere redatta utilizzando il modello di cui all’Allegato 2, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso e accompagnata da:

1. Curriculum Vitae in formato europeo firmato in originale;

2. copia della carta d'identità o passaporto in corso di validità (per cittadini italiani e comunitari);

3. copia del passaporto e della carta o permesso di soggiorno (per cittadini non comunitari);

4. copia del codice fiscale;

5. eventuale copia delle certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito.

e presentata secondo le seguenti modalità:

  1. con posta elettronica certificata (PEC) – art. 16 bis, comma 5 della Legge 28.01.2009, n. 2 – di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf, all’indirizzo: protocollo@pec.comune.roncadelle.bs.it
  2. a mezzo del servizio postale indirizzata a: COMUNE DI RONCADELLE (Bs) Via Roma n. 50 25030 Roncadelle (Bs purchè essa arrivi all'ufficio protocollo entro la scadenza indicata;
  3. consegnata a mano all’Ufficio protocollo del Comune durante gli orari d’ufficio.

Scadenza presentazione domanda: 10 SETTEMBRE 2019

Il mancato rispetto del termine per la presentazione delle domande comporta l’esclusione dall’avviso, ma non preclude la possibilità di ripresentare la domanda in avvisi successivi.

 

I candidati che a seguito della selezione risulteranno assegnatari di un tirocinio di DoteComune e che nella domanda di partecipazione hanno dichiarato di essere disoccupati, dovranno presentare la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al lavoro (DID).

E’ possibile presentare domanda per la partecipazione a un solo progetto e in un solo Ente ospitrante.

 

I candidati che presenteranno regolare domanda di partecipazione saranno convocati per sostenere il colloquio di selezione individuale presso la sede comunale entro e non oltre il 12 settembre 2019. La mancata presentazione al colloquio di selezione sarà considerata a tutti gli effetti una rinuncia del candidato senza che sia data allo stesso ulteriore comunicazione. I risultati della selezione saranno resi noti secondo la modalità stabilita in fase di colloquio dalla Commissione.

 

In allegato l'avviso n.2  e la domanda di partecipazione al bando.

 

Ulteriori informazioni possono essere richieste al numero telefonico 0302589658, scrivendo all'indirizzo e-mail segreteria@comune.roncadelle.bs.it o accedendo al sito  www.dotecomune.it.

SETTIMANA CIVICA 2021
Ufficio: Cultura e Sport

 

Il Comune di Roncadelle, nell'ambito del programma nazionale della "Settimana Civica", organizza in collaborazione con i Comuni di Bovezzo, Castegnato e Collebeato quattro incontri on line aventi come tema i quattro elementi fondamentali della natura: acqua, aria, terra e fuoco.

 

Quattro elementi dai quali ripartire per andare oltre la pandemia e ripensare al rapporto uomo-natura-società:

 

1° incontro - Acqua - martedì 20 aprile 2021 dalle 18.00 alle 19.00: Emilio Molinari, Presidente Comitato Contratto mondiale dell'acqua.

 

2° incontro - Aria - giovedì 22 aprile 2021 dalle 18.00 alle 19.00: Ettore Brunelli, Presidenza Consulta Ambiente Brescia.

 

3° incontro - Terra - martedì 27 aprile 2021 dalle 18.00 alle 19.00: L. Quagliato, L. Rinaldi (autori di "La terra di sotto") e Stefania Baiguera B.V.

 

4° incontro - Fuoco - giovedì 29 aprile 2021 dalle 18.00 alle 19.00: Francesca Tagliani, Psicologa di Casa dello Studente.

 

Gli incontri saranno visibili in diretta sul canale Youtube del Comune di Bovezzo: https://www.youtube.com/channel/UCc1ACQLy3zUClRIMj9p_zjA

 

 

 

Il Comune di Roncadelle ha inoltre organizzato per la mattinata di mercoledì 21 aprile un incontro dedicato agli alunni delle classi quinte del nostro Istituto Comprensivo sul tema della Costituzione.

Sarà Francesca Parmigiani ad incontrare gli alunni, autrice del libro "La costituzione spiegata ai bambini" che è stato omaggiato a tutti gli alunni e alunne di Roncadelle che frequentano la scuola primaria in occasione delle vacanze natalizie.

 

 

 

In allegato la locandina dei quattro eventi e la spiegazione sul significato della "Settimana Civica". 

 CONCORSO LETTERARIO "SCRIVIMI UNA STORIA" XIII EDIZIONE - SCADENZA PROROGATA AL 19 MAGGIO 2024
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

L’Associazione “Don Chisciotte”, in collaborazione con la Biblioteca Comunale e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Roncadelle (Bs), con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia, con il Mercatino del tempo che fu e con il patrocinio della Provincia di Brescia, organizza la XIII edizione del concorso letterario di racconti brevi “Scrivimi una storia”: aperto a tutti e a tema libero, esso mira a stimolare la creatività e a valorizzare l’impegno e l’amore per la scrittura, offrendo ai partecipanti un’occasione per divulgare e condividere le loro opere.

 

Dalla cinquantina di racconti della prima edizione (2012), l’interesse suscitato dall’iniziativa è cresciuto fino a raggiungere circa 2000 racconti, giunti non solo da tutta la provincia di Brescia, ma anche da altre regioni italiane: evidentemente, sono molte le persone, in maggioranza ragazzi, che si cimentano con passione nel ruolo di scrittori, stimolate dalla possibilità di veder pubblicate le proprie opere non meno che dai numerosi premi messi in palio.

Come sempre, quattro sono le categorie: bambini della scuola primaria, ragazzi delle medie, giovani delle superiori e adulti.

Saranno selezionati circa 10 finalisti per categoria e i loro racconti saranno pubblicati in un volume.

 

Saranno inoltre proclamati e premiati con una targa i primi tre classificati di ogni categoria durante le premiazioni che avverranno il 7 settembre 2024, quando interpreti professionisti leggeranno estratti dei racconti vincitori e sarà presentato il volume con la raccolta di tutti i racconti finalisti.

Come lo scorso anno, verrà anche dato uno speciale riconoscimento alle scuole che avranno partecipato con più studenti.

Come per le precedenti edizioni, è confermata la possibilità di inviare il proprio racconto via mail all’indirizzo scrivimiunastoria@comune.roncadelle.bs.it, oppure tramite posta o portando personalmente il plico con i racconti presso la Biblioteca Comunale di Roncadelle.

 

La scadenza per la presentazione dei racconti è stata prorogata al 19 maggio 2024.

Il regolamento e i moduli per l’adesione sono disponibili presso la Biblioteca Comunale di Roncadelle, sui siti www.ilronzinante.it e www.comune.roncadelle.bs.it e sulle pagina Facebook (https://www.facebook.com/scrivimiunastoria/) e Instagram (scrivimi_una_storia) del concorso.

 

 

Liberate la vostra fantasia!

EPIFANIA IN CASA DI RIPOSO
Ufficio: Cultura e Sport

Mercoledì 5 gennaio 2022

L'associazione Euphonia, insieme ai ragazzi dei Laboratori Musicali, farà visita ai nonni della Casa di Riposo Fondazione Residenza Berardi Manzoni Onlus, per trasmettere allegria e festeggiare insieme l’Epifania.

L’iniziativa vuole regalare momenti indimenticabili di unione, portando a tutti l’emozione di questa Festività così amata da tutta la comunità. 

 

Ufficio: Cultura e Sport

Primavera - estate 2022 - Le iniziative del Comune

 

Per contrastare la proliferazione delle zanzare nelle stagioni primaverile, estiva ed autunnale il Comune di Roncadelle, ha introdotto diverse iniziative, chiamando a raccolta anche i cittadini. Il Comune, infatti, ha la possibilità di intervenire solamente sulle aree pubbliche, mentre nelle aree private, che sarebbero quantificabili in almeno il 70% della superficie comunale, è importante che siano i cittadini a porre in essere alcuni comportamenti ed azioni utili a contrastare la proliferazione di questi insetti.


Le iniziative del Comune

 

Il Comune, come ogni anno, ha messo a punto un insieme di azioni e buone pratiche da realizzare da parte sia dell’Ente sia della cittadinanza.
Il Comune di Roncadelle partecipa al Piano di lotta regionale per la prevenzione e il contrasto alla diffusione delle zanzare. Per combattere l’insetto e gli eventuali rischi sanitari dei quali può essere portatore, l’Amministrazione ha affidato a una ditta specializzata il compito di effettuare i trattamenti larvicidi dei olre 2.500 mila tombini e caditoie presenti su suolo pubblico, secondo un calendario concordato con, che prevede l’esecuzione di cicli di trattamenti con cadenza mensile (indicativamente da maggio a ottobre).


Una particolare attenzione è dedicata al trattamento delle aree scolastiche e delle aree verdi attrezzate, ossia di quelle aree maggiormente sensibili del territorio, in quanto prevedono la presenza di bambini e in generale di persone per tempi prolungati.
Solamente in caso di infestazioni particolarmente intense presso siti sensibili, previo parere favorevole dell’Azienda sanitaria e con carattere di eccezionalità, in accordo con la più recente normativa sulla mitigazione dei rischi, saranno eseguiti interventi per eliminare gli esemplari adulti, in fasce orarie durante le quali non vi siano utenti e che permettano un congruo periodo di dispersione del prodotto.


In generale, gli interventi adulticidi sono sconsigliati, sia per la scarsa durata dei loro effetti (pochi giorni) sia in quanto nei tempi lunghi possono risultare inefficaci, sviluppando nell’insetto forme di resistenza al prodotto utilizzato. Tuttavia, su richiesta e in condizioni particolari e/o di emergenza il Comune svolge trattamenti adulticidi. Si tratta di trattamenti effettuati solo in condizioni di "piccola emergenza", quando la popolazione di zanzare raggiunge livelli importanti in aree sensibili come giardini scolastici, pertinenze di strutture sanitarie e case di riposo e contesti simili.


Il monitoraggio mediante ovitrappole è un metodo indiretto di sorveglianza in grado di ottenere informazioni sullo sviluppo della popolazione di adulti di zanzara tigre. Attraverso la rilevazione del numero di uova deposte in contenitori attrattivi per le femmine gravide è possibile stimare il livello di infestazione da zanzara tigre nei centri urbani monitorati. Il Comune di Roncadelle da quest’anno ho messo in campo un Piano di Monitoraggio che interessa 20 siti sul territorio comunale.

 

Le azioni dei cittadini
La farmacia comunale, metterà in vendita anche nel 2022 i prodotti larvicidi più diffusi al prezzo convenzionato di 4.50/ 5,50 euro a confezione. Il solo trattamento sui tombini pubblici, infatti, non produrrebbe risultati apprezzabili se nelle aree private non si agisse allo stesso modo: non più del 30% dei potenziali focolai larvali si trovano in aree di competenza comunale, mentre il restante 70% si trova in aree private.


L'Ordinanza sindacale in vigore stabilisce già l’obbligo, per tutti gli abitanti, di disperdere le raccolte d’acqua e di trattare con larvicidi quelle che non si possono eliminare. E’ vietato, inoltre, lasciare contenitori non chiusi ermeticamente negli orti, sottovasi sui balconi o oggetti che possano trattenere l’acqua piovana, poiché anche in minime quantità d’acqua possono svilupparsi centinaia di larve. Particolari categorie professionali (tra cui i gestori di cantieri edili, i vivaisti, i gommisti, i proprietari o gestori di aree scoperte e gli amministratori condominiali) sono tenute ad attuare provvedimenti per rendere indisponibili alle zanzare le piccole raccolte d’acqua necessarie alla riproduzione. La Polizia Locale ed AUSL vigileranno sul rispetto dell'Ordinanza.


Tra le "buone pratiche" per contrastare la proliferazione delle zanzare, si citano ad esempio:


• eliminare gli oggetti che possono riempirsi d’acqua: vasi e sottovasi, recipienti, copertoni, teli impermeabili in grado di trattenere acqua in pieghe ed avvallamenti;
• mantenere secchi e annaffiatoi con l’apertura verso il basso;
• evitare di lasciare le piscine gonfiabili piene d’acqua per più giorni;
• tenere liberi e puliti i tombini, le grondaie e gli scoli dell’acqua;
• inserire i prodotti antilarvali nei tombini, con la cadenza indicata sulla confezione;
• coprire accuratamente le cisterne e i bidoni per la raccolta dell’acqua piovana con coperchi o reti antizanzare;
• svuotare frequentemente l’acqua di sottovasi, abbeveratoi e ciotole degli animali domestici e da cortile (non nei pozzetti ma su pavimentazione o terreno in grado di assorbirla o farla evaporare rapidamente);
• tenere pulite le fontane e le vasche ornamentali introducendo, se possibile, pesci rossi che sono predatori di larve.


La disciplina degli interventi adulticidi
Opere di disinfestazione con prodotti adulticidi da parte di privati cittadini nelle aree di residenza sono sconsigliate, in quanto un utilizzo scorretto può contribuire a creare fenomeni di resistenza delle zanzare agli insetticidi. La vigente Ordinanza (disponibile a fondo pagina) disciplina le modalità degli eventuali interventi adulticidi.


Le indicazioni
Nonostante siano da sempre ampiamente diffusi su quasi tutta la nostra provincia, è bene non rassegnarsi ad avere intorno questi fastidiosi insetti, la cui presenza è superiore agli anni passati e che possono essere veicolo di infezioni come quelle causate dal Virus West Nile.
1. Evitare il ristagno d’acqua: eliminarla da sottovasi e giochi per i bambini, garantire il ricircolo nelle piscine e nelle fontane, inserire in vasche e laghetti predatori naturali come pesci rossi o gambusie che aiutano nella lotta biologica alle zanzare. È bene innaffiare orti e giardini senza creare pozzanghere e coprire sempre con zanzariera o svuotare ogni due giorni eventuali bidoni per la raccolta dell’acqua piovana.
2. Effettuare trattamenti larvicidi: quelli consigliati contro la zanzara tigre sono già efficaci anche contro la culex. I prodotti da adottare possono essere distinti in chimici o microbiologici: si tratta di Presidi Medico Chirurgici (PMC) o biocidi naturali, disponibili in diverse formulazioni (concentrati liquidi emulsionabili, granulari e compresse) e acquistabili in farmacia o presso le rivendite di prodotti agricoli. È sempre consigliabile rivolgersi a personale specializzato per individuare il formulato più appropriato, evitando l’acquisto fai-da-te.


NOTA: I larvicidi di sintesi chimica sono a base di diflubenzuron, s-methoprene e pyriproxyfen. Quelli microbiologici sono a base di Bacillus thuringiensis israelensis (B.t.i.) e di Bacillus thuringiensis israelensis (B.t.i.) + Bacillus sphaericus (B.s.). Di recente è disponibile sul mercato un prodotto a base di silicone (polidimetilsilossano - PDMS) che, formando un film molto sottile sulla superficie acquatica, impedisce lo sviluppo delle larve e delle pupe.


1. Proteggersi sempre dalle punture: in ambienti chiusi usare zanzariere ed eventualmente insetticidi adatti (leggere sempre attentamente le avvertenze). All'aperto, soprattutto nelle ore serali, indossare indumenti di colore chiaro che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti; usare repellenti cutanei (verificare sempre le caratteristiche - principio attivo, concentrazione, precauzioni d’uso, ecc. - e l'età minima di utilizzo). Attenzione, le abitudini della zanzara culex cambiano nel corso della stagione e, verso la fine dell’estate, cominciano a pungere anche al crepuscolo.


2. Donne in gravidanza e minori: dovrebbero consultare il proprio medico o farmacista per individuare il prodotto più indicato, mentre particolare attenzione va posta ai bambini di età inferiore ai 3 mesi, per i quali l’utilizzo dei repellenti è comunque sconsigliato.


La zanzara tigre
La zanzara tigre (Aedes albopictus), grande come una zanzara comune, viene dall'Asia ed è stata rinvenuta in Italia per la prima volta nel 1990. La si riconosce per il colore nero, per una linea bianca sul dorso e per anelli bianchi sulle zampe. La zanzara tigre depone le uova sulle pareti interne di contenitori in cui c'è acqua (sottovasi, bidoni, tombini): qualsiasi contenitore artificiale, anche piccolo come un barattolo, può far nascere decine e decine di zanzare e diventare un focolaio d'infestazione. Le uova si schiudono quando vengono sommerse dall'acqua: in una-due settimane le larve si trasformano in zanzare. La zanzara tigre è molto aggressiva, vola basso, in sciami, punge prevalentemente di giorno e all'aperto, soprattutto gambe e caviglie; è in grado di pungere anche attraverso la stoffa di abiti leggeri e non tutti i repellenti sono sufficientemente efficaci.

 

 

 

RONCADELLESTATE 2022
Ufficio: Cultura e Sport

L' Assessorato alla Cultura, in collaborazione con il Mercatino del tempo che Fu e con le varie associazioni del territorio, anche quest'anno propone numerose iniziative che animeranno l'estate a Roncadelle.

Sul volantino "RoncadelleEstate" troverete le date e gli eventi.

 

 

Partecipiamo numerosi ad un'altra estate roncadellese!

 
CINEMA D'ESTATE - 10 AGOSTO 2023
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

 

Si ricorda alla cittadinaza che giovedì 10 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 10 Agosto "Il Gatto con gli Stivali 2"

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo

 

 

 

 

 

Martedì 2 aprile si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull'Autismo.

 

L’iniziativa è alla sua diciassettesima edizione, la giornata fu infatti istituita a novembre del 2007 dall’Assemblea delle Nazioni Unite. Anche quest’anno, alcuni dei monumenti più importanti del mondo si tingeranno di blu, il colore scelto dall’ONU per connotare lo spettro autistico.

 

L'evento è un'opportunità per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di garantire alle persone autistiche una vita piena e soddisfacente.

 

La giornata mondiale dell'autismo promuove la ricerca e la diagnosi contrastando la discriminazione e l’isolamento di cui sono ancora oggi vittime le persone autistiche e le loro famiglie.

 

L'obiettivo del 2 Aprile è proprio quello di migliorare la qualità della vita delle persone autistiche, puntando i riflettori su questa particolare disabilità.

 

Anche il nostro Comune dunque, che è molto sensibile a questo tema, illuminerà di blu la facciata del Municipio durante questa giornata.

 

Per maggiori informazioni clicca sul seguente link:https://www.autismo.it/blog/giornata-mondiale-autismo  

  

STAGIONE TEATRALE 2019/2020
Ufficio: Cultura e Sport

Anche quest'anno, l'Assessorato alla cultura, in collaborazione con l'Associazione del "Mercatino del Tempo che fu", ripropone la consueta "Stagione teatrale", il cui inizio avverrà con lo spettacolo "Novecento" in programma per l'11 ottobre, presso il teatro parrocchiale Aurora.

A seguire, verranno rappresentate tre commedie dialettali della rassegna "Ciciàra, Ciciàra", giunta ormai alla diciannovesima edizione, il cui ingresso è di Euro 3,00 per gli adulti e Euro 1,00 per i ragazzi fino a 14 anni:

 

- giovedì 17 ottobre  "Operazione Borotalco" a cura della Compagnia teatrale Rapocèldone

- giovedì 24 ottobre "Compermesso..." a cura dell'Associazione culturale "Gruppo teatro esperienza"

- giovedì 31 ottobre "Ognè come la sapès stàda" a cura della Compagnia teatrale "Cafè di piocc"

 

Inoltre, presso la Chiesa Parrocchiale, in data 18 ottobre, avrà luogo il concerto: "Romanino in punta d'archetto", che si inserisce nel festival "I volti del Romanino".

Altri appuntamenti previsti in teatro:

nel pomeriggio del 5 gennaio lo spettacolo per bambini dai 3 agli 8 anni il "Nido",

per la giornata della memoria, il 31 gennaio lo spettacolo "Rapporto su la banalità del male"

ed infine il 18 aprile in sala consiliare "I care, L'obbedienza non è più una virtù: vita di Don Lorenzo Milani", uno spettacolo dedicato alla figura di Don Milani.

 

 

Il dettaglio degli appuntamenti si può trovare nel pieghevole allegato che verrà anche distribuito porta a porta a tutta la cittadinanza.

 

Vi aspettiamo numerosissimi!

 

FESTIVAL LETTERARIO "ODISSEE" - 14/09/2024 - SPETTACOLO TEATRALE ULISSE DOVE SEI?
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

Si ricorda ai cittadini lo spettacolo teatrale "ULISSE DOVE SEI?" a cura di teatro telaio facente parte della terza edizione del Festival Letterario di Roncadelle "Odissee - vite in viaggio su strade tortuose"

 

Sabato 14 Settembre - ore 20:45 - Castello Guaineri

 

Ingresso libero!

Vi aspettiamo numerosi!

 

LA COSTITUZIONE SPIEGATA AI BAMBINI - Piccolo regalo dalla giunta comunale
Ufficio: Cultura e Sport

La Giunta comunale nei giorni scorsi ha consegnato ai bambini della scuola primaria un piccolo pensiero per le feste in arrivo.

 

 

Si tratta di un libro intitolato "La Costituzione spiegata ai bambini" attraverso il quale i bambini possono scoprire e imparare principi fondamentali della vita quotidiana e tutelati dalla nostra Costituzione.

 

 

Il dono verrà recapitato anche ai bambini e bambine residenti a Roncadelle che frequentano la scuola primaria in altra località.

 

 

In tale occasione i bambini hanno ricevuto anche una breve lettera accompagnatoria descrivente il contenuto del libro che troverete allegata.

 

 

Questo evento è stato ritenuto dall'Istituto scolastico meritevole di attenzione e per questo è stata organizzata una conferenza stampa che si è tenuta oggi, 19 dicembre 2020, alle ore 11:30.

 

 

 

SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2022 - NUOVA PROROGA SCADENZA DOMANDE 20/02/2023
Ufficio: Segreteria

Il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale ha prorogato la scadenza del Bando 2022 al 20 febbraio 2023 ore 14.00.

 

 

Si invitano gli aspiranti operatori volontari a presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL, raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone,nel link https://domandaonline.serviziocivile.it. entro e non oltre le ore 14.00 del 20 febbraio 2023.

 

Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

 

Il Comune di Roncadelle ha a disposizione n. 1 posto nel programma: "LE NUOVE PIAZZE DEL SAPERE: SERVIZIO CIVILE E BIBLIOTECHE NEI COMUNI DELLA LOMBARDIA", presso la Biblioteca comunale di Via Roma 50.

Titolo del progetto: LE BIBLIOTECHE DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA TRA CULTURA E SAPERE.

 

Sono ammessi a svolgere il servizio civile universale, su base volontaria, senza distinzioni di sesso, i cittadini italiani, i cittadini di Paesi appartenenti all'Unione Europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, che non abbiano riportato condanne penali e che non abbiano già svolto o stiano svolgendo il Servizio Civile Nazionale.

 

Tutti gli operatori volontari dovranno svolgere servizio 5 o 6 giorni a settimana, con una media di 25 ore settimanali.

Il progetto prevede la Certificazione delle competenze professionali ai sensi del DLGS n.13/2013, la certificazione sarà rilasciata da AnciLab s.r.l. che è soggetto titolato. Le competenze professionali che potranno essere acquisite e quindi certificate sono pertinenti al settore progettuale e alle attività svolte dagli operatori volontari.

 

 

N.B.: L’accesso alla piattaforma per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. I cittadini appartenenti ad altri Paesi dell’Unione Europea o extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento.


Per maggiori informazioni sul bando, consultare questa pagina: 

 

 

 

1° CONCORSO FOTOGRAFICO RULLINI A VENTO

Il GRUPPO FOTOGRAFICO “RULLINI A VENTO” dell’Associazione culturale “DON CHISCIOTTE”, con il patrocinio del Comune di Roncadelle, indice la 1° Edizione del Concorso Fotografico Rullini a Vento.

L'iscrizione è gratuita e la scadenza entro cui partecipare è il 31 marzo 2020.

 

Per ogni informazione visionare il regolamento allegato, oppure consultare il sito internet www.ilronzinante.it

 

Aspettiamo i vostri scatti!

PROGRAMMA PER LA FESTA DEL 25 APRILE
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

In occasione dell’Anniversario della Liberazione, sono diverse le iniziative che sono state organizzate sul territorio per celebrare la ricorrenza nel rispetto delle misure previste dalla vigente normativa per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. Di seguito il programma:

 

Sabato 24 Aprile: "Strade di Liberazione", evento a cura dell’associazione ANPI Roncadelle, che vedrà la posa di un fiore nelle vie del paese intestate a partigiani e antifascisti e al cippo del partigiano Comaroli Luigi presso il nostro cimitero accompagnata da una fotografia che sarà poi postata sulla pagina facebook di ANPI Roncadelle. Sul sito www.noipartigiani.it si può visualizzare il “Memoriale della resistenza italiana”, un mosaico digitale di volti di partigiane e partigiani che rappresentano un insieme di storie di vita raccontate in tarda età dai diretti interessati, allora giovanissimi. Questa raccolta di memorie è ancora in corso con l'obiettivo di racchiudere in questo mosaico il massimo numero di testimonianze dei protagonisti della Resistenza, comprese le molte rilasciate in precedenza e disseminate in vari archivi.

 

Domenica 25 Aprile: “manifestazione celebrativa” a cura dell’Amministrazione comunale senza il tradizionale corteo:

 

ore 11,00 - Santa Messa celebrata dal Parroco don Gigi Gaia presso la Chiesa Parrocchiale.

Seguirà la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti nel Cimitero comunale ed al Monumento agli Alpini presso la Casa degli Alpini.

 

Per dimostrare la propria sensibilità alla giornata, il Consiglio comunale dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Roncadelle, ha deciso di registrare i messaggi di alcuni ragazzi che si potranno ascoltare il giorno della ricorrenza cliccando al link che verrà successivamente fornito.

 

Si invita la cittadinanza a partecipare simbolicamente con l’esposizione della bandiera tricolore ai balconi e finestre delle abitazioni.

 

 

Inoltre in allegato è presente il programma stilato dall'Amministrazione. 

INCONTRI DEL "TE' DELLE CINQUE" E DEL "GRUPPO DI LETTURA SERALE"
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

Riprendono i gruppi di lettura organizzati dalla Biblioteca Comunale. Gli incontri si terranno presso la Sala Consiliare, nel pieno rispetto delle normative vigenti di prevenzione Covid-19.

 

Per partecipare è necessario prenotare al 0302589631 (in orario di apertura della biblioteca). Per informazioni contattaci all’indirizzo biblioteca@comune.roncadelle.bs.it oppure al tel. 0302589631.

 

 

IL TE' DELLE CINQUE

 

Il gruppo si riunisce ogni due settimane il martedì dalle 17.00 alle 18.00.

 

Di seguito le date:

  • Martedì11 gennaio 
  • Martedì 25 gennaio
  • Martedì 8 febbraio
  • Martedì 22 febbraio
  • Martedì 8 marzo
  • Martedì 22 marzo

 

GRUPPO DI LETTURA SERALE

  • Martedì 22 febbraio
  • Martedì 22 marzo

Gli incontri si terranno una volta al mese il martedì dalle 20.30 alle 22.00.

 

 

 

Vi aspettiamo numerosi!

 

 

Ufficio: Segreteria

In data 25 novembre 2021 (verbale n. 58) il Consiglio comunale ha istituto la Commissione per le pari opportunità del Comune di Roncadelle, organismo permanente che si propone di contribuire all’effettiva attuazione dei principi di eguaglianza e di parità fra tutti i cittadini così come sancito dalla Costituzione, dalle leggi nazionali, dalle norme europee e dallo Statuto comunale.

 

La Commissione comunale, costituitasi a marzo 2022, è composta da tre Consiglieri comunali di cui due di maggioranza e uno di minoranza designati dai rispettivi Capigruppo, da un rappresentante delle organizzazioni sindacali, da tre referenti di Associazioni di volontariato iscritte all’Albo delle Associazioni comunali, da un rappresentante del Consiglio di Istituto e da cinque cittadine roncadellesi. Partecipa alle sedute della commissione l’assessore alle pari opportunità.

 

La Commissione opera, con funzioni consultive, conoscitive e propositive nei confronti del Consiglio comunale e della Giunta comunale; sviluppa rapporti di collaborazione con gli organismi preposti alla realizzazione della parità e delle pari opportunità a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale.

 

In linea generale la Commissione:

a) svolge i compiti che possono esserle attribuiti dalle normative vigenti: regionali, nazionali ed europee;

b) avanza proposte per la predisposizione di azioni positive tendenti ad assicurare, nel loro ambito ispettivo, la rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità tra tutte le persone indipendentemente dal genere, dall’orientamento sessuale, dall'origine etnica, dalla religione, dalla disabilità, dall'età proprie;

c) sollecita interventi, anche con l’ausilio degli organi del Comune, volti a favorire la formazione, l’istruzione e l’autosufficienza delle persone appartenenti al genere in condizione di svantaggio, nella società e nella famiglia; 

d) favorisce l’informazione e la conoscenza relativa alla legislazione e a tutte le iniziative riguardanti la condizione delle persone appartenenti al genere in condizione di svantaggio;

e) promuove progetti ed interventi nel mondo della scuola, finalizzati all’educazione affettiva, al riconoscimento e alla valorizzazione delle differenze di genere;

f) promuove forme continuative di collaborazione con le persone appartenenti al genere in condizione di svantaggio tra le persone immigrate, presenti sul proprio territorio, sia in forma singola che associata;

g) promuove iniziative utili a contrastare la violazione dei diritti umani e la violenza di genere;

h) fa riconoscere il valore del lavoro domestico e di cura, non retribuito e tuttavia indispensabile, rivolto in particolare all'infanzia e all'età avanzata.

i) avanza proposte ed iniziative volte a favorire l’accesso al mercato del lavoro, anche mediante strumenti informativi, nonché di sostegno all’imprenditoria con riguardo alle persone appartenenti al genere in condizione di svantaggio;

j) cura i rapporti con enti ed organismi, privati ed istituzionali, al fine di individuare forme di collaborazione, di scambio e di coordinamento di iniziative e programmi comuni;

k) se richiesto dall’Amministrazione, fornisce indicazioni per la redazione del Piano delle Azioni Positive

 

La Commissione si riunisce di norma con cadenza mensile e la partecipazione è gratuita.

 

Organi della Commissione sono il Presidente e il Comitato esecutivo, entrambi nominati in sede di insediamento della stessa. Quest’ultimo è composto da cinque rappresentanti eletti all’interno della Commissione stessa individuati nel Presidente, nel Vicepresidente e da tre rappresentanti. Ha il compito di attuare gli indirizzi generali deliberati dalla Commissione e di esercitare attività di iniziativa e di impulso.

 

Componenti  della Commissione:

Murgia Simona e Frattini Roberto – Consiglieri comunali di maggioranza;

Sempio Paola – Consigliere comunale di minoranza

Taglietti Rosanna, Festa Denise, Pellizzon Sandra, Simi Sandra, Bruni Maria Grazia, Lorandi Daniela Mariangiola, Cavalli Elisabetta, Gregori Susanna e Guarino Raffaella – cittadine

Del Bono Annamaria in rappresentanza dell’ANPI Sezione di Roncadelle;

Zucchetti Marialuisa in rappresentanza del Centro Ascolto Casa Amica;

Borghetti Simona in rappresentanza dell’AGE;

Mistretta Caterina in rappresentanza dei sindacati unitari dei pensionati;

Sagonti Giovanni, Presidente del Consiglio dell’Istituto Comprensivo di Roncadelle

 

Riferimento politico: Assessore Nadia Belleri

Presidente: Taglietti Rosanna

Vicepresidente: Simi Sandra

Comitato esecutivo: Sempio Paola, Del Bono Annamaria e Murgia Simona

 

Mail: commissionepariopportunita@comune.roncadelle.bs.it

https://www.facebook.com/comunedironcadelle

https://www.instagram.com/pariopportunitaroncadelle

 

Link utili:

Dipartimento per le Pari opportunità-Presidenza del Consiglio dei Ministri:

www.pariopportunita.gov.it

Consigliera di Parità-Regione Lombardia:

www.consiglieradiparita.regione.lombardia.it

Consigliera di Parità-Provincia di Brescia:

www.provincia.brescia.it/istituzionale/consigliera-di-parita

Casa delle Donne Centro Antiviolenza-Brescia:

www.casadelledonne-bs.it

​Cerchio degli Uomini-Brescia:

http://www.facebook.com/UominiNoniPiuViolenti

 

LETTURE A BI.BLIO' nel mese di giugno
Ufficio: Cultura e Sport

 

Anche per il mese di giugno sono state organizzate le "Letture a Bi.bliò" con due incontri dedicati ai bambini da 0 a 8 anni:

 

 

Mercoledì 15 giugno h 16,30 - Letture estive - per bambine/i da a 2 anni

 

Martedì 21 giugno h 16,30 - Terzo incontro del progetto “Stagioni ed emozioni”Letture sull’estate - per bambine/i da 3 a 8 anni

 

L’ingresso ad ogni incontro è gratuito e riservato ad un piccolo gruppo di bambine e bambini, la prenotazione è obbligatoria telefonando a Bibliò (0302588238) negli orari di apertura

(dal martedì al venerdì 15,45 -17,45 e sabato 9-12).

 

Ogni bambina/o deve essere accompagnata/o da una persona adulta.

E' consigliato indossare la mascherina dai 6 anni in su

 

 

CINEMA D'ESTATE - 17 AGOSTO 2023
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

 

Si ricorda alla cittadinaza che giovedì 17 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 17 Agosto "Siccità"

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

ORARI BIBLIOTECA E BI.BLIO
Ufficio: Cultura e Sport

 

Si informa la cittadinanza che dal 6 Aprile 2024 la biblioteca per bambini Bi.bliò riaprirà il sabato mattina, dalle ore 09:00 alle ore 12:00.

 

cambiano gli orari di apertura al pubblico della Biblioteca comunale.

 

Gli orari d’apertura al pubblico della biblioteca civica rimangono invariati.

 

In allegato la locandina degli orari di apertura  al pubblico

 

 


 

 

 

 RIAPERTURA BANDO SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2019 - SCADENZA  17 OTTOBRE 2019
Ufficio: Cultura e Sport

Il Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale ha prorogato la scadenza del bando di Servizio Civile al 17 Ottobre 2019 alle ore 14.00

 

Si ricorda che Il servizio civile è rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni, prevede un impegno di circa 25 ore settimanali per un anno, offre un contributo mensile di 433,80 euro, l'attestato di partecipazione e la certificazione delle competenze.

 

Il Comune di Roncadelle ha a disposizione 1 posto per il progetto denominato “Scoprire la cultura nella provincia di Brescia” presso la Biblioteca comunale.

 

 

Le modalità di partecipazione sono le seguenti:

 

Gli aspiranti operatori volontari dovranno produrre domanda di partecipazione indirizzata direttamente all’ente che realizza il progetto prescelto esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID.  Sui siti web del Dipartimento www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it e www.scelgoilserviziocivile.gov.it è disponibile la Guida per la compilazione e la presentazione della Domanda On Line con la piattaforma DOL.

È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

 

 

Per maggiori informazioni sui requisiti di parteciapazione e le modalità di presentazione della domanda clicca qui

 

In allegato la sintesi dei progetti presenti nella provincia di Brescia e il pieghevole specifico del progetto di Roncadelle.

 

 

 

 

LE FESTE

La festa come evento comunitario è il tempo in cui la comunità si riconosce e lo spazio in cui la società locale si ricompone. In passato la festa, prima che il consumismo ne stravolgesse il significato, svolgeva un’importante funzione di incontro e scambio sociale, che consentiva alle piccole comunità contadine, generalmente chiuse in se stesse, di conoscere e frequentare altre persone e ai giovani dei due sessi di superare il rischio endogamico. Inoltre, la festa osava lanciare un ponte tra il tempo (scandito dal succedersi delle stagioni e dei lavori agricoli) e l’eternità. Ogni festività aveva infatti una connotazione religiosa. La domenica (“giorno del Signore”), oltre a garantire il tradizionale riposo settimanale, consentiva l’osservanza del culto e l’istruzione religiosa. Le altre festività, che si erano spesso sovrapposte ad antiche feste pagane, rientravano per lo più nel calendario liturgico cristiano esaltando alcuni significati religiosi o proponendo il culto di Santi da imitare o da propiziare.

Le maggiori festività (Natale e Pasqua) sono state collocate una accanto al solstizio d’inverno, l’altra accanto all’equinozio di primavera consentendo al ciclo nascita-morte-rinascita della natura di essere letto come nascita-morte-resurrezione di Cristo.

In uno statuto di Brescia del 1245 vennero elencate ben 30 feste da rispettare (pena multa e prigione) oltre le domeniche: Annunciazione, Purificazione, Natività della Madonna, Assunzione, le ricorrenze di tutti i 12 Apostoli, Natale, S. Stefano, Circoncisione, Epifania, Triduo di Pasqua, S. Giovanni, S. Lorenzo, S. Giorgio, S. Apollonio, S. Filastrio, Ss. Faustino e Giovita, S. Maria Maddalena. Altre feste celebrate a lungo furono l’Invenzione della S. Croce, Natività di S. Giovanni Battista, S. Anna, Pentecoste, Ss. Innocenti, Madonna del Rosario e Ultimo dell’anno. Particolarmente sentita a livello popolare era, nel Basso Medioevo, la festa dell’Assunta il 15 Agosto, che a Brescia veniva celebrata con quattro corse cittadine (dei cavalli, degli asini, dei fanti, delle meretrici) dalla periferia ovest al centro della città richiamando molti spettatori anche dal contado e da varie località.

Alle ricorrenze religiose si sono poi aggiunte quelle civili, come il Primo Maggio, il 4 Novembre, il 25 Aprile, il 2 Giugno. Le festività riconosciute a livello nazionale sono state man mano ridotte, fino a stabilirne 9 nel 1977 (oltre a quella locale del santo Patrono), risalite poi a 11 negli anni successivi.

 I luoghi della festa, generalmente limitati alla chiesa e all’osteria, tendevano a dilatarsi nelle vie del paese, nelle cascine, nei campi. L’osteria, che si affollava e si animava soprattutto la sera del sabato e il pomeriggio della domenica, costituiva l’evasione dalla severa regola di vita e di lavoro. Con l’aiuto di un po’ di vino, delle carte da gioco, della morra, di un’atmosfera generalmente allegra e coinvolgente, si scioglievano per alcune ore le preclusioni e le gerarchie sociali e l’osteria diventava luogo di svago, di discussione, di apprendimento, di relazioni umane. L’osteria era anche il luogo in cui si diffondevano le nuove idee e si organizzavano scioperi, attività elettorali e partiti politici. A Roncadelle l’Osteria dei Porcellaga fu l’unico riferimento locale dal ‘300 al ‘600. Poi aprirono altre osterie, soprattutto nella Contrada di Sotto, ed i licinsì in ogni nucleo abitato.

Il complesso religioso sagrato-chiesa-cimitero rappresentava l’unità della comunità e le sue regole di vita; costituiva la “porta stretta” tra i campi della fatica terrena e quelli infiniti del cielo. Il sagrato era la cerniera tra lo spazio esterno, riservato alle attività profane, e quello sacro e raccolto della chiesa, e diventava spesso luogo di incontro e di discussione. La chiesa, capace di fornire una spiegazione totale del mondo e della vita, costituiva il polo centrale di ogni convergenza comunitaria e accompagnava ogni persona dalla nascita (battesimo) alla morte (funerale). La chiesa di riferimento per la comunità locale fu dapprima quella di S. Giulia (nell’attuale via S. Bernardino) poi sostituita, alla fine del Medioevo, dall’attuale parrocchiale. Il cimitero, rimasto fino al 1813 presso la chiesa, consentiva un legame costante e non solo simbolico tra i vivi e i morti della comunità. Un portico collegava probabilmente i tre spazi; mentre il campanile, oltre a scandire il tempo delle giornate ordinarie, conduceva la regia delle cerimonie festive.

In occasione delle processioni, che partivano e terminavano nella chiesa, lo spazio sacro veniva dilatato all’intero ambito abitativo e di lavoro: le case e le strade venivano addobbate con drappi colorati; le finestre e i balconi ornati con candelabri e lanterne. Considerate tra le più espressive manifestazioni della religiosità popolare, le processioni si svolgevano in occasione delle principali feste religiose o di avvenimenti straordinari. A volte avevano lo scopo di impetrare una grazia particolare o di esprimere un ringraziamento, come quella celebrata a Roncadelle nel 1815 e immortalata nel quadretto votivo della chiesetta di via S. Giulia. Particolarmente solenni e affollate erano le processioni del Corpus Domini (in giugno) e della Madonna del Rosario (in ottobre), cui soprintendevano le relative Confraternite locali, nonché quelle del Venerdì Santo e di S. Bernardino da Siena. La data del 20 maggio per quest’ultima viene rigorosamente rispettata anche se cade in giorno feriale, in memoria di quanto accadde quando si era stabilito di spostare la celebrazione per farla corrispondere alla domenica e consentire così una maggiore partecipazione popolare: si scatenò un temporale talmente violento che venne interpretato come un segno del Cielo. Prima della processione, ai lati delle vie interessate dal percorso, venivano piantati alti pali di legno che, uniti a coppie con addobbi artigianali, formavano una serie di archi ornamentali. Il corteo, che trasportava la statua e la reliquia del Santo, si fermava quando giungeva ad un incrocio viario importante o all’ingresso dei löch, dove sostavano alcuni bambini con tunichette bianche. Al termine della processione iniziavano i festeggiamenti “profani”: bancarelle, fuochi d’artificio e a volte le giostre.

Uno degli spettacoli più popolari nelle feste del passato era il teatro dei burattini, cui assistevano con eguale interesse adulti e bambini: i testi, piuttosto elastici, erano basati sull’uso del dialetto, con battute pesanti e frequenti randellate; non mancavano allusioni a fatti o personaggi della cronaca locale. Protagonista dello spettacolo, dall’inizio dell’Ottocento, era quasi sempre Giupì dei tré goss, espressione di popolano rozzo ma furbo, in cui molti si riconoscevano. Aveva un faccione rubicondo; era vestito di grosso panno verde orlato di rosso, pantaloni scuri da contadino e cappello rotondo con fettuccia volante; era figlio di Bortolo Söcalonga e Maria Scatoléra; portava con sé un bastone che usava spesso per far valere le sue ragioni e quelle dei più piccoli e degli oppressi.

Tra le feste civili ancora celebrate, la più antica è quella dei Lavoratori, che dal 1891 (salvo la parentesi fascista) si celebra il Primo Maggio. Nata per affermare i diritti dei lavoratori e la presenza politica delle masse operaie socialiste, la festa del Lavoro è riuscita a conservare un carattere laico nonostante il tentativo della Chiesa cattolica di sovrapporvi la ricorrenza di San Giuseppe lavoratore e viene oggi considerata il simbolo dell’unità di tutti i lavoratori. A Roncadelle era organizzata dai partiti di sinistra con discorsi, musiche popolari e inni tradizionali dei lavoratori, nonché balli fino a notte inoltrata. Un’altra festa civile nazionale, istituita nel 1946, è il 25 aprile, anniversario della Liberazione dal nazi-fascismo. A Roncadelle si è sempre celebrata con un corteo, che partiva tradizionalmente da via Martiri della Libertà (trattoria Stella), raggiungeva il Municipio, dove un oratore teneva il discorso celebrativo, e poi la chiesa parrocchiale, per concludersi con un pranzo sociale. I cortei, sia civili che religiosi, sono stati spesso accompagnati dalla banda musicale locale. Tra le ricorrenze civili proposte negli ultimi decenni, trascurando quelle che hanno un sapore prevalentemente commerciale, c’è la Giornata internazionale della Donna, fissata all’8 marzo, che in Italia si celebra dal 1946. Nata per rivendicare l’uguaglianza dei diritti tra uomini e donne, ha conservato una forte valenza sociale.

La comunità locale, a lungo divisa in contrade e in frazioni, non ha mai avuto una piazza; così, nella seconda metà del ‘900 sia la parrocchia che il Comune hanno dotato il paese di nuovi spazi di aggregazione, utili anche come riferimenti per feste collettive e per eventi culturali di vario genere. Anche le cascine, luoghi ordinari di vita e di lavoro, hanno offerto spazi comuni alle feste collettive: quando si terminavano lavori particolarmente impegnativi o in occasione di matrimoni, si imbandivano tavolate sotto il portico e, dopo il banchetto o durante gli intervalli, si intonavano canti corali o si avviavano balli sull’aia, con l’accompagnamento della fisarmonica, mentre i bambini giocavano intorno o sul fienile, finché non sopraggiungeva la notte.  

 

LE TRADIZIONI

 

Le tradizioni sono la memoria della cultura popolare e rappresentano l’identità di ogni comunità locale, che decide che cosa conservare o recuperare delle proprie peculiarità di ieri e che cosa lasciare disperdere dalle trasformazioni (sempre più rapide e profonde) di oggi. Molte tradizioni collettive sono legate a ricorrenze che derivano dal calendario agrario o liturgico e ad antiche consuetudini trasmesse di generazione in generazione.

L’antico calendario celtico fissava l’inizio dell’anno al primo giorno di novembre, poi diventato festa di Tutti i Santi. La tradizione irlandese di Halloween (“vigilia di Ognissanti”), esportata in America nell’Ottocento e tornata in Europa verso la fine del Novecento con valenza piuttosto superficiale, intendeva ricordare la possibilità per i vivi di incontrare il mondo dei defunti. La tradizione cristiana ha fissato al 2 novembre la commemorazione dei defunti. Il culto dei morti è rimasto sempre vivo anche nella comunità locale, testimoniato dai fiori che vengono costantemente deposti sulle tombe e dai numerosi offici funebri che vengono fatti celebrare. Il luogo delle sepolture, inizialmente situato presso la chiesa, dal 1818 è stato spostato nel cimitero in via Marconi (allora via della Chiesa). In passato si usava trascorrere la sera della ricorrenza dei morti raccogliendosi intorno al focolare, recitando il rosario e mangiando castagne lessate o abbrustolite.

Sempre in novembre, la ricorrenza di San Martino è stata a lungo considerata l’inizio del ciclo invernale e giorno di scadenza dei contratti agrari e delle locazioni; per cui era facile assistere in quel giorno al passaggio di carretti carichi di povere masserizie e di famiglie che si trasferivano da una cascina all’altra, tanto che l’espressione dialettale fa’ sanmartì ha assunto il significato di traslocare.   

Una data molto attesa, soprattutto dai bambini, è ancora oggi quella del 13 dicembre, dedicata a Santa Lucia, una ragazza cristiana di Siracusa martirizzata nel 304, la cui salma venne trasferita a Venezia nel 1204. Il suo culto si diffuse nel bresciano nel corso del ‘400, quando la notte di Santa Lucia era “la più lunga che ci sia”, corrispondendo effettivamente, per un errore del calendario giuliano, al solstizio d’inverno (che nel 1582 venne riportato correttamente al 21 dicembre). Da oltre 500 anni la sera della vigilia i bambini corrono a letto dopo aver preparato un po’ d’acqua e di farina (o di fieno) per l’asinello che tradizionalmente accompagna la santa e si addormentano pieni di speranza e di timore, tenendo gli occhi ben chiusi sapendo che la santa, per non essere vista, potrebbe gettare cenere nei loro occhietti curiosi. Svegliandosi al mattino, i bambini esultano di gioia trovando i doni richiesti e qualche dolcetto. A Roncadelle la santa è rappresentata in una tela della parrocchiale con un vassoio contenente i suoi occhi che, secondo la leggenda, le furono cavati durante il martirio.

La quasi completa sospensione delle attività agricole nel periodo invernale consentiva alle famiglie contadine di riunirsi spesso la sera nelle stalle. In queste “veglie”, sotto l’avara luce di un lumicino ad olio e al tepore naturale degli animali, le donne, gli uomini e i bambini partecipavano a momenti di intensa vita comunitaria, dove si svolgevano piccole attività lavorative (filatura, ricamo, lavori a maglia da parte delle donne; fabbricazione di oggetti di legno o lavori di intreccio da parte degli uomini) e attività ricreative o culturali: canto in coro, narrazione di “storie” o di esperienze personali, discussioni su argomenti di attualità, ma anche recitazione di drammi, letture di libri, preghiera collettiva. E non mancavano battute, scherzi e risate. Nella stalla cominciavano spesso i corteggiamenti degli innamorati, sotto gli occhi vigili degli adulti. Riunendo una piccola comunità, la veglia svolgeva anche l’importante funzione di trasmissione culturale da una generazione all’altra.

In dicembre si usa allestire il presepe o presepio, che ha origini medievali, ma che solo nel corso del ‘900 si è diffuso in quasi tutte le case, realizzato per lo più dai ragazzi con l’aiuto dei genitori. Per favorirne la diffusione, molte parrocchie (compresa quelle di Roncadelle) dagli anni ’50 indicevano concorsi per premiare i più meritevoli. Si trattava allora di composizioni fatte con materiali poveri: statuine di gesso, muschio, ghiaia, cortecce di alberi, casette di sughero o di compensato, come anche il minaccioso castello di re Erode; non mancava un ruscello di carta stagnola o un laghetto realizzato con uno specchietto; il tutto era reso suggestivo da lucine colorate, spesso intermittenti; per creare l’effetto neve bastava una spruzzata di farina bianca. Gesù Bambino veniva posto nel suo giaciglio di fieno la notte di Natale; mentre i re Magi comparivano più tardi con i loro cammelli, magari da un angolo di deserto realizzato con due manciate di sabbia o di farina gialla. Insieme al presepe si sono andate diffondendo anche usanze più laiche, di origine nordica, come l’addobbo di un abete e l’arrivo di Babbo Natale come latore di doni, nonché il vischio e l’agrifoglio come augurio di pace e fortuna.  

Nel Medioevo si attendeva il Natale con una veglia notturna, che terminava con la prima messa natalizia. Ora la vigilia si conclude con la messa di mezzanotte. Dopo il “cenone” con l’immancabile anguilla e la mostarda, si possono ascoltare alcune melodie natalizie cantate da qualche coro o suonate da zampognari in cerca di offerte. In passato la venuta del Redentore era salutata anche da spari (con mortaretti o fucili da caccia) e falò, poi sostituiti a Roncadelle da distribuzioni di vino brulé. In alcune cascine si mantenne a lungo l’antica usanza del caidù: nell’aia veniva apprestata una catasta di legna, a cui i poveri potevano attingere per riscaldare le case.

Falò, spari e frastuono caratterizzano da sempre alcune feste invernali, dall’arrivo del Capodanno alla festa di S. Antonio Abate, al Giovedì Grasso. Si tratta di un rito apotropaico, che intende scacciare gli elementi maligni e annunciare una nuova rinascita. È anche il periodo in cui si usa celebrare il “mondo alla rovescia”, dove si ribaltano le convenzioni e le gerarchie sociali e si rappresenta la resistenza della cultura popolare alla omologazione imposta dalle istituzioni e dal potere.

Il Carnevale è una delle tradizioni collettive più antiche, le cui radici affondano nella notte dei tempi. Oggi ridotto a semplice mascherata o sfogo giovanile, il Carnevale rappresentava anticamente un breve e necessario periodo di disordine, di libertà sfrenata, di capovolgimento dell’ordine sociale e morale. A Carnevale ognuno perdeva identità, i ruoli venivano invertiti e la festa collettiva si trasformava spesso in trasgressione e violenza. Avendo resistito ai vari tentativi di addomesticazione da parte delle istituzioni civili e religiose, il Carnevale è rimasto un rito dissacrante e liberatorio, dove le regole sociali vengono momentaneamente sospese e ogni scherzo o scherno viene tollerato; dove si è conservata l’usanza dei travestimenti e delle burle; dove si mettono alla berlina i personaggi più in vista del momento e i simboli più odiati. A Roncadelle si celebra con un corteo mascherato per le vie del paese, a volte accompagnato da gioiose e fantasmagoriche sfilate di carri allegorici, mentre alcuni ragazzi si divertono a schizzare schiuma e a roteare manganelli di plastica.

Il lungo periodo quaresimale imposto dal calendario liturgico cristiano, che prevede quaranta giorni di astinenze (sempre meno rispettate), viene interrotto dal Giovedì Grasso di metà Quaresima, che prevede l’allestimento del rogo pubblico della “Vecchia”, spesso accompagnato dalla lettura di un burlesco e graffiante “testamento” e dalle risate dei presenti. La ècia rappresentava forse l’inverno, il buio, il freddo, la sterilità, il male, contro cui il povero contadino non aveva altra difesa che l’esorcismo e affidava al fuoco il compito di distruggere o purificare tutto ciò che era nocivo. A Roncadelle lo spettacolo è stato allestito negli anni Sessanta e Settanta nello spiazzo al confine tra Roncadelle e Castelmella con le maschere in cartapesta realizzate con arte da Italo Comini. Poi la Vecchia è stata innalzata e bruciata davanti al castello Guaineri o presso l’Oratorio, il più importante centro di aggregazione locale.

Collegate in qualche modo al periodo quaresimale si sono tramandate due devozioni: le Quarantore e il Triduo dei morti. La prima, nata a Milano nel 1527 per onorare il tempo che Gesù trascorse nel sepolcro secondo i Vangeli, consisteva nell’adorazione del Ss. Sacramento per 40 ore consecutive e prevedeva l’esposizione dell’ostensorio su un tronetto affiancato da ceri e candelabri, la presenza di un valido predicatore ed una processione o forme penitenziali comunitarie. La devozione intendeva affermare la presenza reale del corpo di Cristo nell’ostia consacrata. Nel tempo l’intero altare maggiore si è andato addobbando di luci e fiori, fino alla costruzione di “macchine” scenografiche ispirate a quelle allestite in occasione dell’arrivo di importanti autorità religiose o civili. Strutture simili furono allestite anche per i Tridui dedicati al suffragio dei defunti, una devozione nata a Brescia nel 1716, dopo la guerra di successione spagnola, che aveva interessato anche Roncadelle e comportato molte vittime in territorio bresciano. La “macchina del Triduo” era un apparato effimero in stile barocco, generalmente in legno dorato, illuminato da centinaia di candele, al cui centro era collocato l’ostensorio. La devozione intendeva affermare la validità delle preghiere di suffragio per le anime del Purgatorio, in opposizione alla teologia protestante. A Roncadelle esisteva già all’inizio del ‘700 una “macchina” per l’esposizione del SS.mo, con due “scalinate depinte, un pavione depinto che copre tutta la larghezza del choro, legnami ferri e corde per tener in piedi detto pavione, un baldacchino grande sopra detto pavione con sue mazze e franze, 2 tele depinte a fiorami, 2 banchette a scalini depinte”.

Terminata la Quaresima (e la stagione fredda), il Giovedì santo si procedeva alle grandi pulizie della casa, che dopo qualche giorno veniva anche benedetta. Mentre le donne facevano brillare i loro recipienti di rame al sole e si dedicavano alla bügada, i ragazzi si occupavano della pulitura delle catene del focolare trascinandole lungo e di corsa lungo le strade e sui sassi per liberarle dalle incrostazioni di fuliggine accumulate durante l’inverno e lucidandole poi minuziosamente. Il Venerdì santo è legato alla devozione della Via Crucis, una ricostruzione del tragitto compiuto da Gesù a Gerusalemme nell’ultimo giorno della sua vita, con 14 tappe o “stazioni” su cui meditare. Nel pomeriggio i ragazzi usavano rumoreggiare con le sgrésaröle (raganelle di legno) e la sera si svolgeva una solenne processione con la statua del Cristo morto o una rappresentazione della Passione di Gesù.

A Pasqua, festa della Resurrezione, si preparavano le uova sode che le galline, con la bella stagione, erano tornate a deporre in buon numero; e si faceva sfoggio dell’abito nuovo, che doveva poi durare per diversi anni. Tali usanze, chiaramente legate al cambiamento di stagione, rappresentavano l’esigenza di un rinnovamento interiore ed esteriore, in sintonia con la rinascita della natura. Il pranzo pasquale tradizionale era a base di casonsèi, capretto e insalata novella; come dolce, nel Novecento si è diffusa l’usanza della colomba pasquale e dell’uovo di cioccolato, spesso contenente qualche sorpresa, per la gioia dei grandi e dei bambini. Anche il pranzo all’aperto del lunedì dell’Angelo, un vero e proprio pic-nic a base di uova sode, salame e capulì, si ricollegava agli antichi riti primaverili e simboleggiava la riconciliazione con la grande madre terra dopo la lunga stagione invernale.

Un’altra tradizione primaverile era quella delle Rogazioni, processioni propiziatorie mattutine verso i confini del paese e dei campi coltivati, con soste alle santelle, derivate dall’usanza pagana di rimarcare i confini del territorio e di invocare la protezione di Cerere sulle messi. Spesso si procedeva anche a solenni benedizioni della campagna allo scopo di proteggerla dall’insulto della tempesta, della siccità, dei parassiti, contro cui i contadini si sentivano impotenti.

Il legame con il territorio, fonte di sopravvivenza e di identità per la comunità locale, era molto sentito e per la sua difesa si era disposti a tutto. Anche i ragazzi prendevano a pretesto la difesa dei confini territoriali per ingaggiare vere e proprie sassaiole contro i ragazzi delle località vicine. Molte “battaglie” si combattevano sul greto del Mella contro i ragazzi di Castelmella. Un’accesa rivalità esisteva tra le stesse contrade di Roncadelle, che giungeva ad impedire che un giovane di una contrada potesse frequentare una ragazza dell’altra contrada.

Una simpatica tradizione, che si è andata perdendo, era la “barca di san Pietro”. La notte della vigilia di S. Pietro si usava versare l’albume di un uovo in una bottiglia d’acqua, che si metteva a riposare in giardino o sul davanzale. Sfilacciandosi l’albume assumeva “miracolosamente” la forma di una barca a vela o di una rete, simboli del mestiere esercitato dal capo degli apostoli.

In agosto, oltre alla festa dell’Assunta, in passato si celebrava solennemente la ricorrenza di San Rocco, a lungo invocato come difesa dalle pestilenze e considerato vice-patrono della parrocchia di Roncadelle. È stato rappresentato nelle due successive pale dell’altar maggiore, oltre che da una tela del 1643 fatta eseguire da padre Ludovico Porcellaga per la chiesetta di Villanuova (ora scomparsa), nonché da una statua in legno di Gualfredo Sughi del 1836.

L’8 settembre, per antica tradizione, molti roncadellesi si recano alla Madonna del Boschetto della vicina Onzato, una chiesetta campestre eretta nel sec. XII forse sulle rovine di un tempio romano dedicato al dio Silvano in un bosco già sacro ai Galli Cenomani.  E un mese dopo, il 7 ottobre, ricorre la Madonna del Rosario, che celebra una pratica religiosa molto cara a gran parte della popolazione. Il Rosario, che consiste nella ripetizione dell’Ave Maria, ossia del saluto che, secondo il Vangelo, l’angelo rivolse alla vergine Maria, unito alla benedizione di Elisabetta. Introdotto nel sec. XII per i monaci illetterati che non riuscivano ad imparare i 150 salmi della Bibbia, venne poi adottato come forma di preghiera popolare con l’aggiunta, alla metà del ‘300, della seconda parte (il “Santa Maria”). La diffusione del Rosario venne favorita dopo la battaglia di Lepanto (7 ottobre 1571), nella quale i cristiani sconfissero la flotta turca. A Roncadelle ebbe grande impulso grazie alla Schola o Confraternita del S. Rosario, sorta nel 1609 per iniziativa del padre domenicano Massimo da Verola; un altare della parrocchiale venne allora dedicato alla Madonna del Rosario, alla quale si usava donare ornamenti preziosi e alla quale si dedicava ogni anno una solenne processione.

Un’utile tradizione ecologica è da oltre un secolo la Festa degli Alberi. Istituita a Roma il 21 novembre 1898 dal ministro Guido Baccelli, coinvolse sin dall’inizio i bambini delle scuole dell’obbligo e servì sia ad educare al rispetto della vegetazione, sia a piantare nuovi alberi. Istituzionalizzata con la Legge Forestale del 1923, la ricorrenza venne rilanciata nel 1951 ed ha mantenuto rilevanza nazionale fino al 1979, quando venne delegata alle Regioni. Nel 1992 si stabilì che ogni Comune italiano dovesse mettere a dimora un albero per ogni neonato registrato all’anagrafe e dal 2013 la ricorrenza è diventata “Giornata nazionale dell’Albero”, dedicata ogni anno ad uno specifico tema. L’Amministrazione comunale di Roncadelle sostiene da tempo questa tradizione ed il paese è diventato uno dei centri abitati maggiormente dotati di verde pubblico.

Roncadelle non ha coltivato in passato una sua tipica tradizione; negli ultimi decenni sono state proposte manifestazioni continuative di un certo interesse e richiamo: Riviste di teatro e danza, Palio delle Contrade, Concerti in Castello, Roncola d’Oro, Roncadelle in fermento, ecc. La più longeva delle nuove manifestazioni è il “Mercatino del Tempo che fu”, nato nel maggio 1993 per iniziativa di Giuseppe Chizzolini, che vanta 300 espositori e continua a richiamare visitatori da varie località. Le numerose associazioni locali di volontariato e i nuovi spazi di aggregazione si propongono comunque come tessuto connettivo della comunità, in grado di salvaguardare i valori perenni trasmessi dalle vecchie tradizioni rinnovandone il significato e la ricchezza culturale.

 

                                                                                                                              G. Luigi Vernia   

                 
 

MUSICA PER NATALE
Ufficio: Cultura e Sport

L'Amministrazione comunale in collaborazione con l'Associazione Euphonia “Centro di Musico Terapia Orchestrale” di Roncadelle hanno organizzato due momenti musicali  e un laboratorio di fiabe per allietare le feste e come momento di unione per la collettività.

 

Date eventi:

 

- Martedì 22 dicembre alle ore 15:15 davanti al Municipio in via Roma n. 50

- Mercoledì 23 dicembre alle ore 10:00 nella RSA Berardi Manzoni in via Don Carlo Vezzoli 62

- Mercoledì 23 dicembre in mattinata presso la fondazione scuola materna "Pietro Cismondi" in via Roma n. 77

 

 

In rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti la comunità è pregata di non assembrarsi e di non fermarsi ad ascoltare per più di qualche minuto.

 

 

Per maggiori dettagli consultare il volantino in allegato.

 

SCRIVIMI UNA STORIA - XII^ EDIZIONE
Ufficio: Cultura e Sport

 

L'associazione Don Chisciotte, in collaborazione con la Biblioteca comunale, l'Assessorato alla Cultura del comune di Roncadelle e Il Mercatino del tempo che fu e con il patrocinio della Provincia di Brescia, ripropone il concorso a racconti brevi "SCRIVIMI UNA STORIA", giunto ormai alla sua XII^ Edizione.

 

Il racconto a tema libero è aperto a tutti e va inoltrato entro e non oltre domenica 21 maggio 2023 alla Biblioteca comunale o all'indirizzo mail: scrivimiunastoria@comune.roncadelle.bs.it


Le opere devono essere presentate anonime e dovranno essere  inedite e mai premiate in altri concorsi al momento dell’invio. Il modulo di iscrizione è preferibile compilarlo digitalmente firmandolo poi a mano.

 

Le opere devono essere dotate di titolo che va inserito in tutte le pagine, insieme alla  categoria di appartenenza. Quelle ricevute fuori dalla scadenza non saranno prese in considerazione. In ogni caso il materiale non sarà restituito.

Tra i finalisti saranno proclamati i primi tre classificati di ogni categoria il giorno della Cerimonia di premiazione, che si terrà il 9 settembre 2023.

L'iscrizione al concorso è gratuita.

Per maggiori dettagli consultare il volantino dell'iniziativa e il Regolamento del concorso allegati.

GIORNALINO DI RONCADELLE  | LUGLIO 2020
Ufficio: Cultura e Sport

E' in distribuzione da oggi il nuovo numero del Giornalino di Roncadelle, il periodico d'informazione dell’Amministrazione Comunale.

 

Come sempre, al suo interno, vengono illustrate le novità amministrative, le informazioni di pubblica utilità, le news e gli eventi. In questo numero trovano un posto speciale le associzioni del territorio che meritano un ringraziamento particolare per il supporto dato in questo difficile periodo legato alla pandemia; un resoconto di quanto fatto, per non dimenticare, per riflettere sul passato e guardare al futuro.

 

 

 

In allegato è disponibile la versione digitale pdf.

1° MAGGIO - FESTA DEI LAVORATORI
Ufficio: Cultura e Sport

 

Nella giornata di domani, sabato 1 maggio 2021, si celebra la FESTA DEI LAVORATORI.

 

In questa occasione a Brescia si terranno delle iniziative organizzate dai tre Sindacati Cgil, Cisl e Uil il cui slogan è "L'Italia Si Cura con il lavoro".

 

In questa edizione del Primo Maggio, caratterizzata anche quest'anno dall'emergenza sanitaria, le celebrazioni si apriranno con l'omaggio dei tre segretari generali di Cgil Cisl e Uil alle lavoratrici e ai lavoratori del centro vaccinale di via Morelli. Un gesto dal valore simbolico che si rivolge al personale sanitario e a tutt* coloro che, attraverso enormi sacrifici, hanno portato un fondamentale contributo all'intera società in questo anno difficile; un omaggio in un luogo embelmatico di questa nuova fase della lotta al virus, colpito dal vile atto terroristico di poche settimane fa.

 

A seguire si terrà la cerimonia ufficiale in Piazza della Loggia, quest'anno finalmente in presenza, sempre nel rispetto delle norme sanitarie vigenti e di conseguenza in modalità contingentata. A partire dalle ore 9.30 si alterneranno sul podio gli interventi delle lavoratrici e dei lavoratori dei settori sanità, turismo e spettacolo, inframezzati dalle note di una sezione ridotta della Banda cittadina.

 

L'intervento conclusivo sarà tenuto da Francesco Bertoli, segretario generale della Cgil di Brescia.

 

L'Amministrazione Comunale di Roncadelle invita cittadini e cittadine a partecipare alle iniziative che si terranno a Brescia in occasione del Primo Maggio. Auspica che lavoratrici e lavoratori, disoccupate e disoccupati, ma soprattutto i giovani possano trovare un lavoro dignitoso dove esprimere al meglio le proprie qualità e costruire un futuro sereno in una Italia SiCURA. 

 

 

 

L'amministrazione in occasione di questo giorno vuole porre l'attenzione dei cittadini anche su altri eventi che ultimamente si stanno intensificando ed aggravando: le aggressioni ai danni di lavoratori migranti.

Queste aggressioni sono in continuo aumento, in particolare nelle zone in cui sono impegnati in agricoltura. Questi sono atti disumani che devono avere fine anche attraverso l'informazione.

"Siamo stanchi di questa condizione, stanchi di assistere a una mattanza senza fine. Una mattanza di vite, diritti, dignità" - Flai Cgil.

 

 

In allegato il volantino degli eventi organizzati a Brescia.

Ufficio: Segreteria

E' POSSIBILE VISIONARE IL NUMERO DI DICEMBRE 2021 DEL GIORNALE COMUNALE

 

SERENDIPITA’

Storie nascoste di semplice quotidianità e di grande valore umano.
Caro lettore e lettrice,
da questo numero del giornalino, vorremmo aprire una rubrica dedicata a “storie minori” di cittadini e cittadine che, nella quotidianità della loro vita, non hanno compiuto grandi gesti da meritarsi titoli di giornale oppure attestati al merito, ma hanno caratterizzato il loro agire su principi e valori etici, morali, civili, sociali di alto significato umano.

 

Piccole storie nascoste che meritano di essere raccontate anche nell’anonimato, storie che riempiono il cuore, che ci fanno capire che per rendere migliore il nostro tempo servono azioni quotidiane, esempi sui quali consolidare il senso di comunità aperte e solidali. Gesti di cura delle relazioni, degli affetti, delle amicizie, dell’ambiente e del proprio benessere fisico e mentale. Cura come attenzione al bisogno e allo stesso tempo impegno per porne rimedio, prendersi cura.


La rubrica è intitolata SERENDIPITA’ che rappresenta un senso di meraviglia nello scoprire cose nuove mentre cercavamo altro.

Inviare i vostri contributi al seguente indirizzo: segreteria@comune.roncadelle.bs.it

 

 

 

 

Ufficio: Cultura e Sport

 

 

Si tratta delle seguenti tre aule: aula “Informatica”, aula “Doposcuola” e aula “Psicomotricità”.

L’utilizzo delle aule in questione è di pertinenza dell’Istituto comprensivo di Roncadelle (con esclusione delle domeniche, dei giorni festivi e dei periodi in cui vengono meno le attività didattiche), sia in orario scolastico che in orario extrascolastico fino alle ore 16:00 nei giorni dal lunedì al venerdì e, nella giornata di sabato, fino alle ore 13:00, per lo svolgimento di tutte le attività legate alla sfera scolastica; al di fuori degli orari sopra indicati, i locali in oggetto tornano nella piena disponibilità dell’amministrazione comunale, che li può utilizzare o concedere in uso al fine di favorire la realizzazione di iniziative e attività aventi finalità informative, formative, artistiche, ricreative, di promozione sociale, culturale e/o sportiva, di carattere politico nonché allo scopo di agevolare l’attività delle associazioni operanti sul territorio comunale. Al termine di ogni utilizzo, coloro che hanno ottenuto la concessione in uso delle aule dovranno provvedere a riordinarle.

Le aule non possono comunque essere concesse in uso per lo svolgimento di attività e iniziative che contrastino con le finalità e l’esercizio del complesso scolastico.

 

Capienza massima

Ciascuna delle tre aule può ospitare un massimo di 25 persone.

 

Tempo massimo di utilizzo

Le aule possono essere concesse per un periodo non superiore a un anno scolastico.

Quando l’utilizzo delle tre aule presso la scuola primaria venga concesso per lo svolgimento di corsi o attività a cadenza periodica, le chiavi per l’accesso ai locali, che dovranno essere consegnate il primo giorno della concessione al richiedente, potranno da quest’ultimo, previo accordo con l’ufficio, essere riconsegnate al termine dell’intero periodo coperto dal corso o dall’attività in questione.

All’atto della presentazione dell’istanza, dovrà essere fornito un calendario il più possibile preciso delle date di utilizzo dell’aula richiesta. Nei casi in cui per qualunque motivo l’aula non venga utilizzata in una o più delle date indicate nella programmazione, dovrà essere effettuata apposita comunicazione all’Ufficio.

Una volta ottenuto il rilascio dell’autorizzazione e prima di iniziare l’utilizzo dell’aula richiesta, il concessionario sarà tenuto a versare, a titolo di rimborso spese e per l'intero periodo coperto dall'iniziativa/attività/evento/manifestazione, un importo pari a euro 10,00 giornalieri.

 

Documentazione necessaria per presentare l’istanza

Modulo di domanda di concessione utilizzo aule scuola elementare

 

Dove si presenta

Telematica, utilizzando il portale del Comune

Cartacea, consegnando i moduli compilati all’Ufficio Protocollo

 

N.B. Al momento non è possibile autorizzare l'utilizzo delle aule ubicate all'interno dell'edificio della scuola elementare in quanto, a seguito dell'emergenza Covid, lo stesso è stato riservato allo svolgimento delle attività didattiche. 

 

Contenuto aggiornato al 26 agosto 2022

 

CORSO PER OPERATORE INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI
Ufficio: Assistente Sociale

L’Azienda Speciale Consortile Ovest Solidale, in collaborazione con le cooperative Il Gabbiano - Dolce e IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro Lombardia s.r.l.) organizza: CORSO PER OPERATORE INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI


OBIETTIVO: sviluppare competenze adeguate al fine di potersi inserire nell’ambito lavorativo come Operatore integrazione alunni disabili / Assistente alla Promozione della Crescita Personale (ADP – Assistente ad Personam) all’interno dell’intero ciclo scolastico, integrando il proprio percorso sia in rapporto con il minore/ i minori assegnati, il gruppo classe e gli insegnanti di riferimento.
 

104 ore totali, dal 22 agosto 2022 a ottobre 2022 da lunedì a venerdì dalle 14,00 alle 18,00presso l’aula formativa Ospedale e Casa di Riposo Nobile Paolo Richiedei, di Gussago (BS).

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE:  € 200,00 (agevolato) per gli abitanti del Distretto n.2 Brescia Ovest 

 

TITOLO DI STUDIO RILASCIATO: Attestato di Competenza di OPERATORE INTEGRAZIONE ALUNNI DISABILI rilasciato dalla Regione Lombardia e possibilità di INSERIMENTO LAVORATIVO IMMEDIATO per n. 20 persone.

 

REQUISITI DI AMMISSIONE: - avere 18 anni compiuti - patente B e automuniti - aver acquisito un diploma di scuola media superiore di II grado (diploma) – per i cittadini stranieri traduzione e dichiarazione di valore del titolo di studio conseguito nel paese di origine, rilasciata dall’ambasciata di appartenenza - residenza in uno degli 11 comuni che compongono il Distretto n. 2 “Brescia Ovest”

 

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI: 20 (frequenza è obbligatoria). Le assenze non possono superare il 10% del monte ore totale.

 

ISCRIZIONE: entro il 24 Giugno alle ore 17:00.

Per l’iscrizione rivolgersi presso:

- Cooperativa IL GABBIANO : Tel.0309930282 – 3346859402

e-mail poloformativo.vidya@ilgabbiano.it

- IAL Lombardia sede di Brescia: Tel. 0302893811 e-mail sede.brescia@ialombardia.it

 

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L’ISCRIZIONE: - fotocopia autenticata del titolo di studio richiesto oppure originale e fotocopia che verrà autenticata dalla segreteria. Per i cittadini stranieri è inoltre necessaria una traduzione asseverata del titolo di studio se acquisito nel paese d’origine - carta d’identità valida e relativa fotocopia (fronte-retro) - codice fiscale e relativa fotocopia - per i cittadini stranieri è richiesto il permesso di soggiorno in corso di validità con relativa fotocopia - due fototessere firmate sul retro

 

PROVE DI SELEZIONE/AMMISSIONE: è prevista una selezione preliminare per tutti i candidati iscritti. Per i cittadini stranieri è necessario aver acquisito una capacità di espressione orale e scritta assieme ad un grado di conoscenza e comprensione della lingua italiana che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo e capirne i contenuti; tale conoscenza sarà valutata attraverso uno specifico test d’ingresso.

 

DATE SELEZIONE/AMMISSIONE: colloqui individuali il 28 Giugno 2022 dalle 09:00 presso IAL Lombardia- Via N. Castellini, 7 25123 Brescia.

 

Per maggiori informazioni, consultare il volantino in allegato.

CINEMA D'ESTATE - 24 AGOSTO 2023
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

 

Si ricorda alla cittadinaza che giovedì 24 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 24 Agosto "Lightyear - La Vera Storia di Buzz"

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

CINEMA D'ESTATE - 31 AGOSTO 2023
Ufficio: Cultura e Sport

 

 

 

Si ricorda alla cittadinaza che giovedì 31 Agosto, presso l'anfiteatro Parco delle Montagnette (Via Marconi) verrà proiettato il film:

 

- 31 Agosto "Everything Everywhere All at Once"

 

 

INGRESSO GRATUITO.

 

Vi aspettiamo per vivere insieme una nuova estate a Roncadelle!

 

In allegato il volantino dell'evento con tutte le date e gli eventi proposti per questa edizione.

 

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L'OMOFOBIA
Ufficio: Cultura e Sport

 

La Commissione Pari Opportunità in collaborazione con il Comune di Roncadelle hanno aderito alla Giornata internazionale contro l'omofobia del 17 Maggio 2024.

La Giornata, finalizzata a promuovere e coordinare eventi di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno in tutte le sue forme e in tutti i Paesi del mondo, è stata istituita il 17 maggio 2004, a 14 anni esatti dalla storica data del 17 maggio 1990 in cui l’omosessualità venne rimossa dalla lista delle malattie mentali nella classificazione internazionale delle malattie pubblicata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Nonostante siano passati più di trent’anni da quella storica data, però, orientamento sessuale e identità di genere sono ancora ai primi posti fra le cause di discriminazione negli spazi pubblici, sul luogo di lavoro e persino in famiglia.

Invitiamo la cittadinanza a esporre un drappo colorato!

 

PERCORSI DI CINEMA
Ufficio: Cultura e Sport
Come ogni autunno, l'Oratorio "San Luigi Gonzaga" di Roncadelle, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Roncadelle, l'Associazione Don Chisciotte e l'Associazione Genitori di Roncadelle, organizza un percorso di cineforum che si terrà presso il Teatro parrocchiale Aurora. La tematica di questa rassegna è "l'età di mezzo": tre film per parlare degli anni delicati di passaggio dalla fanciullezza all'età adulta, visti attraverso gli occhi dei protagonisti.
All'interno dell'iniziativa è prevista una proiezione dedicata alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
 
I film verranno proiettati ogni martedì sera del mese di novembre alle ore 20.30 (con ingresso unico di € 4.00 per i primi 3 appuntamenti e di € 1.00 per il film EVENTO contro la violenza sulle donne)
 
A calendario le seguenti proiezioni:
 
5 NOVEMBRE  "La paranza dei bambini" di Claudio Giovannesi ITA 2019
12 NOVEMBRE "Solo cose belle" di Kristian Gianfreda ITA 2019
19 NOVEMBRE "Il campione" di Leonardo d'Agostini ITA 2019
26 NOVEMBRE " Miss Violence" di Alexandros Avranas GRECIA 2013 (V.M. 14 A) - Film dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
 
Dopo ogni proiezione seguirà un dibattito sul tema del film proiettato.
 
Per maggiori informazioni consultare il programma allegato.
 
 
 
 
INCONTRI IN BIBLIOTECA: TE' DELLE CINQUE E CLUB SERALE

 

 

Si avvisa la cittadinanza che riprenderanno i gruppi di lettura in biblioteca comunale

Gli incontri si terranno:

 

Il tè delle cinque - ogni due settimane il martedì dalle 17:00 alle 18:00 (ci si scambia consigli sui libri letti)

Il club serale - il lunedì di ogni mese dalle 20:30 (si leggono libri scelti dal gruppo e se ne discute).

 

Prossimi incontri: martedì 01 Ottobre ore 17:00

lunedì 21 ottobre ore 20:30

 

libri in lettura: Dalla stessa parte mi troverai (Valentina Mira) e Una famiglia moderna (Helga Flatland) 

Ritirali o prenotali in biblioteca

 


 

Ingresso libero senza prenotazione!

 

Vi aspettiamo numerosi!

BANDO DEL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2020 -  PROROGA SCADENZA DOMANDE 17/2/2021
Ufficio: Cultura e Sport

E' aperto il bando 2020 per l'avviamento in Lombardia di 1.125 volontari da impiegare in progetti di Servizio Civile Universale.

 

Il Comune di Roncadelle ha a disposizione 1 posto per il progetto denominato “Non solo libri: i servizi bibliotecari nella provincia di Brescia” presso la Biblioteca comunale.

 

Per presentare domanda di partecipazione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana, o di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, o di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  • aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  • non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.


Ulteriori dettagli per la presentazione della domanda sono contenuti nel bando presente in allegato.

 

Non possono presentare domanda i giovani che:

  • appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
  • abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista;
  • abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.

Non costituisce causa ostativa alla presentazione della domanda l'aver già svolto il servizio civile "Garanzia Giovani" e nell’ambito del progetto IVO4ALL.

 

I volontari impegnati, nel periodo di vigenza del presente bando, nei progetti per l’attuazione del programma europeo Garanzia Giovani possono presentare domanda ma, qualora fossero ritenuti idonei, potranno iniziare il servizio civile solo a condizione che si sia intanto conclusa – non a causa di interruzione da parte del giovane – l’esperienza di Garanzia Giovani.

 

 

 

DOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE

 

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it

 

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line sopra descritta entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 17 febbraio 2021. Oltre tale termine il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione.

 

 

E’ POSSIBILE PRESENTARE UNA SOLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER UN UNICO PROGETTO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE. LA PRESENTAZIONE DI PIÙ DOMANDE COMPORTA L’ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE A TUTTI I PROGETTI INSERITI NEL BANDO, INDIPENDENTEMENTE DALLA CIRCOSTANZA CHE NON SI PARTECIPI ALLE SELEZIONI.


Il bando completo e l'elenco dei progetti nella provincia di Brescia sono scaricabili cliccando sugli allegati al presente avviso o collegandosi al sito: https://www.scanci.it/notizie/pubblicazione-bando-di-servizio-civile-universale-2020.asp

 

 

 

INCONTRI SULLA VIOLENZA DI GENERE
Ufficio: Cultura e Sport

 

La Commissione pari opportunità di Roncadelle organizza 2 incontri sul tema della violenza di genere presso la Sala Civica di Roncadelle:

 

15 Marzo 2023 ore 20:30 "La Violenza degli Uomini: Come Nasce un Uomo Violento"

Relatore: Dott. Bruno Barbieri

Psicologo Clinico, psicoterapeuta familiare e Presidente del "Cerchio degli Uomini" di Brescia;

 

29 Marzo 2023 ore 20:30 "La Violenza degli Uomini: Uscirne si può"

Relatrice: Dott.ssa Sara Pezzola - Psicologa e psicoterapeuta

Relatore: Dott. Aldo Braga - Psicologo e psicoterapeuta

 

 

In allegato il volantino dell' iniziativa.